Chiaramonte Gulfi
Via e Piazzetta San Paolo – Casa Bastionata
A sudovest della Piazza Duomo inizia la Via San Paolo, strada che si raccorda con la Via Angelo Maiorana a nord andando a completare l’asse viario est – ovest del quartiere noto come “Santa Maria la Nova” (ossia il nome della principale chiesa della città chiaramontana).
In questa stretta strada. il cui nome molto probabilmente deriverebbe dalla probabile presenza di un luogo di culto consacrato anticamente a “San Paolo Apostolo” oggi non più esistente, si affacciano eleganti palazzi signorili settecenteschi ed ottocenteschi molto probabilmente di proprietà di famiglie dell’aristocrazia o della medio – alta borghesia della città chiaramontana anche se erano sede di varie botteghe note come “Putie”. Venendo da Piazza Duomo, alla nostra sinistra la pittoresca Via San Giovanni, nota come “U Carrugghiu” che, dopo aver oltrepassato Via Tommaso Chiavola e il monumento noto come “Arco dell’Annunziata”, conduce sulla sommità del “Colle Baglio” presso la piazzetta in cui è collocata la Chiesa di San Giovanni e i resti del Castello Medievale cittadino.
Al termine di questa strada è posta la “Piazzetta San Paolo”, un pittoresco spiazzale in cui sono sempre posti eleganti edifici (di cui il limitrofo Palazzo Cultrera posto nella vicina Via Nicastro, ospitante la Biblioteca Comunale cittadina) e da cui partono le Vie Vittorio Emanuele III che conduce presso il Corso Umberto I, Gulfi che si collega al Corso John Fitzgerald Kennedy), San Vito (che scende verso l’omonimo quartiere in cui è posta la Chiesa consacrata al “Patrono” della città chiaramontana) e Serafino Amabile Guastella che, oltre a condurre allo sbocco di Via Tommaso Chiavola in cui è posto il palazzo in cui visse l’omonimo scrittore chiaramontano, si va a collegare con i quartieri medievali del “Ferriero”, di “San Giovanni” e di “Borgo Cuba” (posti nell’area sudorientale della città chiaramontana).
Proprio tra le Vie Serafino Amabile Guastella, Gioeni e Brulla è posta un’interessante “Casa Bastionata” ossia un palazzo settecentesco alle cui estremità che si affacciano presso la Piazzetta San Paolo vi sono ampi contrafforti a sezione trapezoidale che molto probabilmente sono i basamenti di una costruzione medievale crollata in seguito al terremoto dell’11 Gennaio 1693; che una torre o un bastione difensivo? in quanto questa struttura di sostegno posta ai vertici della casa è tipica di robusti edifici fortificati e /o difensivi, anche se ovviamente non si ha la completa certezza di ciò e solo accurati studi e ricerche potrebbero confermare o scartare questa ipotesi. Comunque sia e sulle cui fondamenta è stato edificato l’edificio, molto probabilmente una dimora signorile, che oggi possiamo ammirare dall’esterno (dato che all’interno ospita appartamenti privati) avente eleganti aperture d’ingresso, finestre e balconi anche se merita una particolare menzione il portale di Via Brulla di forma arcuata e incassato in un corpo bugnato, affiancato da due finestrelle ovoidali (di cui una murata).
Va comunque detto che questo tipo di studi e ricerche andrebbero condotti infine anche sull’ipotetica presenza di un edificio sacro consacrato a “San Paolo”, da cui prenderebbe il nome questa zona del centro storico chiaramontano.