Villaggio Gulfi
*Area Rurale di Contrada Prete Paolo – Poggio Gallo
A nordest del Villaggio Gulfi è posta l’area rurale di Prete Paolo comprendente il breve rilievo ibleo di Poggio Gallo, sotto il quale vi è posta la confluenza tra i Torrenti Aranci e Morana. L’area la si raggiunge dalla S.P. 6 Gulfi – Prete Paolo – Pantaleo arrivando presso un bivio delimitato da una vecchia casa cantoniera in cui a destra si prosegue per la S.P. 6 verso le aree di Donnagona, Piano dell’Acqua e Licodia Eubea (CT), mentre a sinistra si raggiunge la suddetta area rurale formata dalle Contrade Prete Paolo e Poggio Gallo.
Qui possiamo ammirare vari casali rurali piccoli e grandi che un tempo facevano parte di un vasto feudo appartenente alla famiglia dei baroni Ventura (alcuni di essi posti proprio sulla S.P. 6) di cui la Villa Morso – Prete Paolo era la principale tenuta feudale; va citata anche la presenza di abbeveratoi e varie cisterne e stalle rurali delimitati da muri a secco, oltre al Mulino Aranci collocato presso la confluenza tra i Torrenti Morana e Aranci che, scendendo più a sud, si immette presso il Torrente Para (importante corso d’acqua che più ad ovest in territorio di Roccazzo si immette presso il Fiume Dirillo).
Dal punto di vista archeologico l’area non sembrerebbe avere una grande importanza anche perché si presentava (e si presenta tuttora) come una zona prettamente rurale che venne scarsamente abitata a differenza dei siti limitrofi di Akrillai e Gulfi, anche se dal punto di vista rurale questa zona era sicuramente “lavorata” in epoche antiche. Ancora oggi l’area di Prete Paolo – Poggio Gallo è una delle più importanti per quanto riguarda l’agricoltura e l’allevamento nel territorio comunale chiaramontano con la presenza di grandi appezzamenti di terreno coltivati ad oliveto e vigneto, anche se non mancano colture cerealicole, agrumicole ed ortive in generale.