Comiso, Chiesa di San Giuseppe

Comiso

Chiesa di San Giuseppe

Ad angolo tra il Corso Vittorio Emanuele II e la Via Conte di Torino è posta l’elegante Chiesa di San Giuseppe. Si tratta di una delle più importanti sedi parrocchiali della città comisana intitolata a “San Giuseppe” ma che in origine svolgeva la funzione di “Cappella Privata” per la famiglia dei Baroni Occhipinti (che detenevano la proprietà di un feudo presso la Contrada Corallo, ad ovest di Comiso) proprietari dell’omonimo Palazzo posto di fronte alla chiesa. La prima chiesa in onore di “San Giuseppe” venne costruita nel 1597 divenendo aperta al culto, ma crollò in seguito al terremoto dell’11 Gennaio 1693. Nei primi anni del 1700 la chiesa venne ricostruita. Successivamente l’edificio sacro venne elevato al rango di “Parrocchia” dalla Diocesi di Ragusa.

La Chiesa presenta un’elegante facciata a torre che si affaccia presso un largo Sagrato posto all’incrocio tra la Via Conte di Torino e il Corso Vittorio Emanuele II che forma la “Piazza San Giuseppe”. Essa è delimitata da quattro pilastri (due per lato) a capitello tuscanico, recanti al centro un portale rettangolare sormontato da un timpano semicircolare a base chiusa, su cui è collocato un finestrone rettangolare. I pilastri sorreggono l’elegante frontone triangolare che corona la facciata. Il prospetto laterale, solcato da quattro possenti pilastri, possiede un portoncino rettangolare sormontato da un timpano spezzato di aspetto semplice. Nel retro della chiesa è posto il piccolo campanile dell’edificio sacro contraddistinto da una torretta ad aperture arcuate sopra cui è posto un elegante cupolino su cui è collocata un’elegante “Croce” ferrea. A fianco della chiesa è posta la Casa Canonica di costruzione novecentesca avente due portoni d’ingresso (uno arcuato l’altro rettangolare) con sopra un balcone sorretto da eleganti mensoloni con due aperture rettangolari.

L’interno della Chiesa di San Giuseppe è ad unica Navata avente un’elegante volta “a botte”, adornate da stucchi di colore turchese. Nelle pareti laterali sono posti sei altari (tre nella parete sinistra e altrettanti in quella destra) formati da nicchie arcuate delimitate da pilastri a capitello corinzio. In questi Altari possiamo ammirare interessanti opere d’arte sacra di cui vanno citati i dipinti raffiguranti “Sant’Apollonia” e “San Gaetano da Thiene” oltre alle statue raffiguranti “Sant’Antonio di Padova”, “Santa Rita da Cascia”, il “Sacro Cuore di Gesù” e “Santa Maria della Mercede”. Il Presbiterio della Chiesa è caratterizzato da eleganti stucchi decorativi che adornano l’Abside solcata sempre da pilastri a capitello corinzio. Al centro del marmoreo Altare Maggiore è posta una tela raffigurante “San Giuseppe” che ricopre la nicchia in cui è collocata la statua che raffigura “San Giuseppe e Gesù Bambino”; quest’ultima è venerata con molta devozione dai comisani venendo portata ogni anno in Processione nel mese di Marzo in cui ricade la “Festa di San Giuseppe” di Comiso. Ai lati del presbiterio sono posti un interessante Organo a canne e di fronte l’elegante Cantoria lignea. Infine va detto che sotto la chiesa è posta una Cripta sepolcrale.

Per informazioni più dettagliate visitate la pagina facebook della Chiesa di San Giuseppe.

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