Comiso
Chiesa di Santa Maria della Catena
Dalla Via Turati raggiungiamo la Piazzetta di Santa Maria della Catena, in fondo alla quale ad angolo con la Via Milano è posta la piccola Chiesa di Santa Maria della Catena chiamata localmente “A Bedda Matri ‘a Catina”. L’attuale chiesa venne costruita nel 1604 su un preesistente sito ecclesiastico medievale venendo consacrato al culto della “Madonna della Catena” nato a Palermo nel 1392 in seguito alla liberazione miracolosa di tre condannati a morte che, per l’intercessione della “Vergine Maria” riuscirono a fuggire incatenati dal patibolo rifugiandosi all’interno di una chiesa nota come “Santa Maria del Porto”, in cui vennero miracolosamente liberati dalle catene anche se vennero riacciuffati dalle guardie; grazie al popolo che assistette al miracolo e alla constatazione della miracolosa liberazione dalle catene l’esecuzione venne sospesa, dando vita al culto alla “Bedda Matri ‘a Catina”, che si diffuse anche a Comiso e comprendeva anche una vivace festa che non si tiene più da diverso tempo. La chiesa venne poi restaurata dopo il terremoto dell’11 Gennaio 1693 mantenendo la funzione di “luogo sacro votivo”. Oggigiorno la chiesa appartiene alla Parrocchia della Chiesa Madre di Comiso.
La Chiesa di Santa Maria della Catena è una delle più piccole chiese di Comiso che presenta un sobrio aspetto semplice. La facciata dell’edificio sacro, presentante un frontone triangolare, nella sua parte inferiore reca un semplice portale rettangolare su cui è posta una finestra della medesima forma; in alto a sinistra è posta una piccola celletta campanaria. Affiancata alla chiesa, ad angolo con la limitrofa piazzetta è posta una semplice costruzione che fungeva da “canonica”, avente due aperture rettangolari e varie finestrelle, con tetto spiovente.
L’interno della piccola chiesa presenta un’unica Navata recante tre Altari di cui quello Maggiore in cui è posto un dipinto raffigurante la “Madonna della Catena”, mentre ai lati vi sono quelli secondari. All’interno della chiesa vi sono poste comunque opere d’arte sacra. Per saperne di più su questa chiesa visitate la pagina facebook della Chiesa Madre di Santa Maria delle Stelle.