Comiso, Festa di Santa Maria delle Grazie

Comiso

Festa di Santa Maria delle Grazie


Il simulacro di “Santa Maria delle Grazie” venerato a Comiso.

La festa consacrata a “Santa Maria delle Grazie” nota anche come “Madonna della Grazia” (mentre in dialetto siciliano viene chiamata “A Bedda Matri ‘a Razia” ), si celebra a Comiso la prima Domenica di Settembre (mentre le solennità liturgiche ricadono il 31 Maggio e il 2 Luglio). Si tratta della terza grande festa mariana più importante della città ipparina in ordine di tempo dopo quelle consacrate a “Santa Maria Annunziata” e “Santa Maria Addolorata” (che si tengono rispettivamente a Pasqua e l’ultima Domenica di Maggio) che confermano la forte vocazione mariana della città di Comiso. In occasione di questa festa, oltre ai solenni riti sacri che comprendono pellegrinaggi, Messe e ovviamente la Processione della statua della “Madonna delle Grazie” all’interno del centro storico cittadino, si tengono manifestazioni culturali, spettacoli musicali, degustazioni di prodotti tipici e gli immancabili fuochi d’artificio.

Culto comisano a “Santa Maria delle Grazie”

Il culto liturgico a “Santa Maria delle Grazie” (per saperne di più clicca qui) venne introdotto a Comiso dai Frati Cappuccini a partire dal 1616 quando venne costruito il Convento con l’annessa Chiesa (in cui oggi sono collocate le mummie dei frati), mentre nella seconda metà del 1600 (decennio 1680 secondo lo studioso comisano Fulvio Stanganelli) venne costruita ad ovest della città l’attuale Chiesa di Santa Maria delle Grazie antistante alla cava di pietra detta appunto “delle Grazie”, che venne danneggiata dal terremoto del 1693 e in seguito ricostruita nell’anno 1774 in seguito a lunghi ed accurati interventi ricostruttivi e conservativi. Il culto però andò ad espandersi nella prima metà del 1900 quando il comisano Rosario Spataro dichiarò di esser stato miracolato dalla “Madonna” finanziando la realizzazione di un simulacro raffigurante la “Madonna col Bambino” che venne eseguita a Modica nel 1921 e portata in Processione lo stesso anno. Da allora nacque l’attuale festa in onore di “Santa Maria delle Grazie” che è poi diventata una delle principali solennità cittadine consacrate alla “Madonna”. Dopo il secondo dopoguerra la chiesa (che nel 1922 venne elevata al rango di “Parrocchia”) ha subito degli ammodernamenti e a partire dal 1971 in Processione venne portato un nuovo Simulacro raffigurante sempre la “Madonna delle Grazie” ma, in seguito ai restauri dell’originario (che attualmente è quello festeggiato), ora è posto all’interno di una cappella privata posta nei pressi della Villa Monsignor Rosario Sgarioto (nota anche come “Villa Grazia”). Oggi la festa di “Santa Maria delle Grazie” è una delle principali festività mariane della città ipparina che viene celebrata ogni anno la prima Domenica di Settembre allietando i quartieri limitrofi alla chiesa posta nell’area occidentale del centro storico comisano.

Le Celebrazioni Liturgiche della “Madonna delle Grazie” (31 Maggio – 2 Luglio)

Il 31 Maggio, in occasione della chiusura del “mese mariano” di Maggio, presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie viene celebrata la Messa che conclude il periodo consacrato alla “Madonna” (ore 19.30 circa).

Il 2 Luglio invece ricorre la memoria liturgica della “Madonna delle Grazie” che comprende un breve periodo preparatorio che precede la suddetta data. La festività si celebra nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie con una solenne Messa che viene celebrata verso le ore 19.30 in cui assisteranno molti fedeli. Dopo la Messa (se organizzati) si terranno vari eventi parrocchiali che concluderanno la solennità.

La “Festa Esterna” in onore di “Santa Maria delle Grazie”

L’Ottavario di Preparazione dei festeggiamenti, la “Cena” e la “Vigilia della Festa” (ultimo fine settimana di Agosto, primo fine settimana di Settembre)

L’ultimo Sabato di Agosto inizia l’Ottavario di Preparazione, ossia gli 8 giorni che precedono la festività esterna di “Santa Maria delle Grazie” ricadente la prima Domenica di Settembre, comprendente la celebrazione della Messa alle ore 08.30 e 19.30. Il primo giorno dell’ottavario è contraddistinto dal festoso scampanio delle campane della Chiesa di Santa Maria delle Grazie che alle ore 18.00 annunzia l’inizio del periodo preparatorio alla vivace festività che si terrà una settimana dopo, mentre dopo la Messa alle ore 20.30 quasi sempre si tiene una piccola festa parrocchiale.

L’ultima Domenica di Agosto dopo la prima Messa delle ore 08.30, comincia la raccolta dei doni da vendere in beneficenza durante la cosiddetta “Cena”; dalle ore 10.00 partirà il corteo accompagnato dalla locale banda musicale che girerà per i quartieri limitrofi alla Chiesa della Madonna delle Grazie toccando anche le estreme aree periferiche occidentali della città comisana (limitrofe alle aree iblee di Cava delle Grazie, Vigna del Conte, Frategianni e Cozzo del Re) in cui, limitrofe alle case abitative, sono state preparate tavole imbandite in cui sono posti i doni da donare in occasione della “Cena”. Alle ore 19.30 si tiene la solenne Messa serale, seguita alle ore 20.30 dalla “Cena”. Si tratta di una folcloristica asta che si tiene vicino alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie in cui i doni raccolti la mattina (prodotti tipici, giocattoli ecc…) vengono venduti a chi offre la somma più alta, il cui ricavato andrà in beneficenza.

Per tutta la settimana seguente verranno celebrate solenni Messe alle ore 08.30 e 19.30 presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, e in questo periodo di tempo viene anche montata la variopinta illuminazione artistica nelle aree limitrofe alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie. 

Arriviamo quindi alle date del Venerdì e del Sabato di Vigilia in cui a partire dalle ore 21.00 circa si tengono rispettivamente spettacoli di vario tipo (musicali o teatrali) e la “Sagra del Dolce” presso la Cava delle Grazie in cui poter degustare dolciumi e specialità tipiche locali (di cui vanno citate le “Mitilugghie”, pagnottelle fritte che possono essere appunto dolci o salate) allietata da un concorso canoro a premi e dalle esibizioni di artisti locali, con cui termina in periodo dell’ottavario che precede i vivaci festeggiamenti in onore di “Santa Maria delle Grazie”.

La Processione di “Santa Maria delle Grazie” (prima Domenica di Settembre)

La prima Domenica di Settembre inizia ufficialmente la tanto attesa “Festa Esterna” in onore di “Santa Maria delle Grazie” o per meglio dire della “Bedda Matri ‘a Razia”. Alle ore 07.30 un vivace scampanio annunzia l’inizio dei festeggiamenti, mentre alle ore 08.30 viene celebrata la prima Messa mattutina presso la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Alle ore 10.00 per le vie del centro storico di Comiso si terrà la sfilata della banda musicale cittadina che ulteriormente annunzia l’arrivo di questa festa mariana ai cittadini comisani. Alle ore 11.00 si tiene la seconda Messa mattutina che verrà seguita da un alto numero di devoti. Alle ore 12.00 un vivace scampanio chiude i riti mattutini in onore della “Madonna”.

Di pomeriggio inizia la seconda parte della festa esterna con la Messa delle ore 18.00 seguita da un alto numero di devoti alla “Madonna”. Dopo la funzione il simulacro di “Santa Maria delle Grazie” viene collocato sul fercolo con il quale verrà condotto in Processione per le vie della città ipparina.

Alle ore 19.00 la statua di “Santa Maria delle Grazie” esce dalla sua Chiesa salutata da scampanii, lanci di bigliettini colorati, fuochi d’artificio e dalle invocazioni dei fedeli comisani, venendo posta su di un grande carrello che viene spinto con devozione dai portatori per le strade del centro storico comisano, seguito da molta gente festante.


La Processione di “Santa Maria delle Grazie”.

Dopo l’uscita, la Processione percorre il Corso San Francesco d’Assisi per poi fermarsi effettuando una sosta di preghiera presso la Chiesa di San Francesco all’Immacolata, proseguendo tramite le Vie Giuseppe Morso e San Biagio verso la Chiesa Madre di Santa Maria delle Stelle in cui si fermerà per un’altra sosta di preghiera. Il corteo poi si dirigerà verso Piazza Fonte Diana effettuando un’altra sosta, per poi dirigersi tramite il Corso Vittorio Emanuele verso la Chiesa di Santa Maria Annunziata, all’interno della quale si fermerà di nuovo in sosta. La Processione riprenderà il suo cammino percorrendo il Corso Vittorio Emanuele II e le Vie La Farina e Morgagni per immettersi in Viale Mediterraneo e percorrere le Vie Frategianni, Piave e Toselli prima di arrivare presso la Cava delle Grazie, in cui si terrà l’ultima sosta della Processione in cui ci sarà un momento di preghiera collettivo. Dopo la benedizione, la Processione percorrerà le Vie Ricasoli, Crispi, Tasso e Camerina, arrivando nuovamente presso il Corso San Francesco, in cui avverrà il rientro a tarda sera del simulacro di “Santa Maria delle Grazie” tra scampanii e fuochi pirotecnici. Col rientro in chiesa della statua della “Madonna” che avviene tra grida di invocazione e applausi dei fedeli, termina la festività esterna in onore di “Santa Maria delle Grazie”.

L’Ottava della Festa di Santa Maria delle Grazie

Il solenne Ottavario e il Pellegrinaggio della “Madonna delle Grazie” presso i quartieri periferici comisani (secondo fine settimana di Settembre)

Dopo la festa esterna di “Santa Maria delle Grazie”, ricorre l’ottavario di chiusura dei festeggiamenti che prevede nella settimana posteriore alla celebrazione della sopracitata festività il Pellegrinaggio di una statua raffigurante la “Madonna delle Grazie” venerata a Comiso per le aree periferiche della cittadina andando presso le aree di Contrada Comuni, dei quartieri “Sacro Cuore”, “Santi Apostoli” e “Sant’Antonio” e infine presso la Contrada Giardinello. In questi giorni di pellegrinaggio si celebrerà la Messa verso le ore 19.00.

L’Ottava della festività in onore di “Santa Maria delle Grazie” e la conclusione dei festeggiamenti (seconda Domenica di Settembre)

Dopo la settimana dell’ottavario, la seconda Domenica di Settembre ricade l’Ottava della Festa di Santa Maria delle Grazie, che comprende la recita di solenni Messe alle ore 08.30 e 19.30 seguite da molti devoti. Dopo l’ultima Messa serale si chiudono ufficialmente i festeggiamenti consacrati a “Santa Maria delle Grazie”, che verranno comunque celebrati l’anno venturo.

Per informazioni più dettagliate visita la pagina facebook della Festa di Santa Maria delle Grazie.

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