Comiso
Via degli Studi
A sudovest di Piazza Fonte Diana raggiungibile da Via Gioacchino Iacono, è posta l’elegante Via degli Studi, un’importante arteria viaria del centro storico comisano che collega la centrale Piazza Fonte Diana con la Piazza dell’Annunziata (solcata dalla Via Papa Giovanni XXIII) collegando tra loro i quartieri “Favacchio” (riconducibile all’area occupata dalla Fonte di Diana) e dell’Annunziata o “San Nicola” (in cui era posta l’antica chiesa madre comisana, in cui ora è posta l’odierna Chiesa di Santa Maria Annunziata). Un tempo questa strada delimitava le aree di confine appartenenti ai “Nunziatari” (i fedeli appartenenti alla Chiesa di Santa Maria Annunziata) e ai “Matricrisiari” (appartenenti alla Chiesa Madre di Santa Maria delle Stelle).
Questa via prende il nome dalla presenza dell’ex Scuola d’Arte di Comiso che oggi è sede del “Museo Civico di Storia Naturale”, dell’ex Liceo Classico (collocato all’interno del limitrofo ex Convento di San Filippo Neri), e del monumentale palazzo in cui ha sede l’istituto scolastico comisano “Edmondo De Amicis” (costruito nel sito in cui un tempo era collocato il Convento di Regina Coeli). L’edificio novecentesco ospitante il museo di storia naturale comisano è sorto la dove un tempo era posta parte dell’ala laterale del Convento di San Giuseppe (collegato al Municipio di Piazza Fonte Diana e adiacente all’ex Mercato Ittico di Piazza delle Erbe) ed è posto alla nostra destra assieme all’ingresso alla biblioteca intitolata allo studioso comisano Fulvio Stanganelli, mentre alla nostra sinistra è collocato l’ex Convento dei Padri Filippini collegato alla Chiesa di San Filippo Neri detta anche “del Gesù” che al suo interno ospita l’auditorium noto come “Sala Pietro Palazzo”. Superata la Piazza dell’Annunziata tramite l’incrocio con Via Papa Giovanni XXIII la Via degli Studi lambisce l’istituto scolastico Edmondo De Amicis ricevendo da sud gli sbocchi delle Vie Amedeo (che funge da confine tra i quartieri dell’Annunziata e di San Francesco) e Alfonso La Marmora, terminando presso Piazza San Francesco, presso l’area in cui sono posti la Chiesa e il Convento San Francesco all’Immacolata.
Presso Via degli Studi vi sono infine eleganti edifici ottocenteschi e novecenteschi utilizzati come negozi e appartamenti privati; alcuni di essi sono caratterizzati da eleganti decorazioni scultoree ed elementi architettonici in stile tardoneoclassico e liberty.