Ferla, Chiesa di Santa Maria delle Grazie

La Chiesa di Santa Maria delle Grazie è una piccola ma graziosa chiesetta tardobarocca posta sulla parte alta della Via Vittorio Emanuele, nella zona più alta del centro storico ferlese nella zona nota come “Madonna delle Grazie”. La primitiva Chiesa consacrata alla “Beata Vergine delle Grazie”, è stata progettata nei primi anni del 1600 per volontà del Sacerdote Sebastiano Santoro. Distrutta dal sisma del 1693, la chiesetta venne ricostruita in semplicissime forme barocche agli inizi dell’800.


La piccola ma bella Chiesa di Santa Maria delle Grazie.

La facciata della chiesa sorge sul Corso principale di Ferla in posizione scoscesa. Essa è caratterizzata da un portale arcuato inquadrato da due imponenti pilastri aventi capitelli di tipo ionico che sostengono un possente mensolone decorato con greche scolpite a bassorilievo. Sopra di esso vi è una finestrella presentante una piccola ma bella vetrata illustrata che raffigura “La Vergine Maria” attorniata da piccoli bassorilievi raffiguranti motivi floreali. Ai lati del portale vi sono due pilastri massicci aventi sempre capitelli ionici, che sostengono la robusta trabeazione decorata sempre con greche scolpite a bassorilievo. Completa la facciata la torretta campanaria arcuata avente due celle campanarie sempre di forma arcuata. Ai lati di essa, a coronamento della facciata, vi sono due pinnacoli aventi forma prismatica.

L’interno presenta un’unica piccola Navata decorata da splendidi stucchi policromi risalenti al 1832. Ai lati di essa vi sono degli Altari votivi di ottima fattura recanti quadri devozionali di ispirazione popolare, alcuni di essi ritraggono la “Madonna delle Grazie”, altri vari Santi come per esempio “Sant’Alfonso de Liguori”.


Uno dei quadri devozionali che raffigurano la “Madonna delle Grazie”.


Il dipinto che raffigura “Sant’Alfonso de Liguori”.

A sinistra del area presbiteriale vi è una bella statua in cartapesta raffigurante “La Madonna delle Grazie che tiene in braccio Gesù Bambino”, posta su di uno splendido catafalco in legno splendidamente decorato. Esso è un opera del 1935 donata alla Chiesa dai coniugi De Marco.

Da ammirare anche l’Altare Maggiore della Chiesa in pietra iblea, opera tardo ottocentesca di Concetto Sudano. Sopra di esso è posta la piccola ma bellissima tela seicentesca raffigurante la “Madonna delle Grazie”, che anticamente era venerata nella Cappella (sempre consacrata alla “Madonna delle Grazie”) situata in località “Mulino Nuovo” (presso la Cava del Torrente Ferla), prima di essere portata nella primitiva chiesa cittadina consacrata alla “Vergine delle Grazie”. Questo quadro viene portato in Processione il 21 Agosto di ogni anno (per saperne di più vai sul link riguardante le feste e le tradizioni di Ferla).


Il dipinto che raffigura la “Madonna delle Grazie” venerata a Ferla.

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