Ritornando presso la Via Vittorio Emanuele, ai numeri civici 72 e 74, troviamo il settecentesco Convento Benedettino di San Rocco, collocato tra la principale strada del centro storico ferlese e le Vie Gramsci, Monastero e Rudinì. Svolse la funzione di Municipio fino al restauro dell’attuale palazzo comunale di Via Garibaldi.
L’ex Chiesa di San Rocco con l’attiguo Convento dei Benedettini.
L’ex Convento di San Rocco è un’imponente ed elegante edificio barocco del settecento. Presenta una facciata formata da elementi decorativi barocchi come il balcone della “Sala Consiliare” racchiuso da una bella ringhiera bombata in ferro battuto decorato con merlature e orlature geometriche che sono coronate da un mascherone, che inquadrano l’apertura rettangolare, e dall’ingresso dell’Auditorium (ex “Chiesa di San Rocco”) presentante un pregevole timpano spezzato abbellito con merlatura e formelle floreali sormontato da una finestra a doppia apertura avente belle decorazioni geometriche che fungono anche da pilastri divisori, coronati anch’essi da un mascherone grottesco, presenti anche sui pilastri laterali della facciata.
La facciata dell’ex Chiesa di San Rocco.
L’interno di questo convento è stato modificato in seguito alla sua sconsacrazione avvenuta nella seconda metà dell’800. La grande sala – auditorium viene utilizzata per le riunioni importanti della giunta comunale o per rappresentare spettacoli di una certa importanza. Nei loclai dell’ex Convento vi sono alcuni uffici comunali e vi ha anche sede la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Ferla.