Ferla, Quartiere Castelverde – Zona Medievale di Ferla

Ferla

Quartiere Castelverde – Zona Medievale di Ferla

L’area occidentale di Ferla, nota col nome di “Castelverde”, si affaccia presso il Vallone Arancio, ossia la cava che lambisce la zona occidentale della città. Il nome “Castelverde” indica la presenza di una fortezza difensiva posta sui limitrofi rilievi, ma da non confondere col principale edificio difensivo della Ferla medievale, il “Castel di Lega” posto invece ad est della città lungo la bassa valle del Fiume Ferla.


Ruderi di edifici medievali posti presso il Quartiere Castelverde.

La zona di Castelverde, raggiungibile dall’omonima via, rappresenta una piccola porzione dell’antica città medievale ferlese, importante snodo militare e strategico poiché posta su di una collina che domina la Valle dell’Anapo. Si tratta dell’unica vera e propria “area medievale” che sorge all’interno di Ferla, di cui ancora si salvano degli edifici formati da rustiche abitazioni di pietra dai tetti bassi ad aperture arcuate ma anche alcune case scavate nella roccia poste nell’area delle vie Militto e Salemi, nel retro della Chiesa di San Sebastiano. Altre rovine sono poi poste presso il Vallone Arancio ma si tratterebbe di stalle o mulini.

Il cosiddetto “Castelverde” dovrebbe invece essere un’antica fortezza medievale posta ad ovest della città, che col cosiddetto “Castel di Lega” posto ad est, formava un’asse difensivo ed inespugnabile con cui la strategica città di Ferla era ben protetta da una buona cinta muraria, nonché dalla conformazione montana dell’antico territorio cittadino. Molto probabilmente le rovine di questa fortezza sono poste nei pressi dei rilievi iblei collocati di fronte al quartiere Castelverde (la presenza di molti blocchi di pietra e di svariate rovine poste presso il Vallone Arancio dovrebbe affermare questa tesi).

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