La Cava Spampinato è la principale cavità iblea del territorio ibleo floridiano, dentro alla quale scorre il Torrente Cifalino, emissario del Fiume Anapo e principale corso d’acqua del territorio comunale floridiano, raggiungibile dalla S.P. 74 per Canicattini Bagni.
La cava si origina da un sistema a faglie facente parte della profonda faglia iblo – maltese (che interessa i territori di Floridia, Palazzolo e Canicattini Bagni nel siracusano) da cui molto spesso si originano terremoti. Dalle ramificazioni di queste faglie nasce Torrente Cifalino. Geologicamente la cava è interessata dal cosiddetto “Graben di Floridia”, area molto interessante avente medie alture originatesi tramite lo sprofondamento della crosta terrestre.
La piccola cava, il cui punto più interessante è posto in Contrada Monasterello (chiamata così poiché molto probabilmente vi sorgeva un piccolo Convento di cui ormai si sono perse le tracce) posta più ad ovest al confine con i territori di Solarino e Palazzolo Acreide. Essa presenta anche numerose rovine rupestri (Necropoli siculo – ellenistiche e bizantine). Questa zona divenne anche importante durante la guerra tra ateniesi e siracusani poiché qui si svolse la “Battaglia della Rupe Acrea” in cui i siracusani attaccarono l’accampamento ateniese posto nel suddetto rilievo posto a poca distanza da Floridia (posto in Contrada Monasterello tra la Cava Spampinato e la limitrofa Cava della Marchesa). Qui vi sono appunto le rovine di insediamenti greco – romani e di numerose Necropoli rupestri. Presso i rilievi della Contrada Culatrello (a sud della cava) sono stati rinvenuti ruderi di un villaggio rupestre di epoca bizantina.
La cava va man mano addolcendosi avvicinandosi verso Floridia lambendo così l’area del Giardinello (in cui sorgeva il castello feudale della famiglia Bonanno – Colonna) e il Torrente Cifalino, passando sotto il Ponte Molinello (presso il quale vi sono rovine di antichi mulini ad acqua), si immette nella Piana di Siracusa congiungendosi col Fiume Anapo presso le Contrada Fusco e Testa Pisima a nord delle Fonti del Ciane.