Le rovine della Chiesa del Carmine Vecchio sono poste presso l’omonima piazza posta nella parte bassa della città francofontese solcata dalla Via Roma, che si presenta come una piccola ma interessante area di verde pubblico.
Qui sorgeva la Chiesa medievale consacrata a “Santa Maria del Carmine” (detta anche “Santa Maria dei Genovesi” poiché venne costruita da soldati genovesi che presso quest’area avevano un borgo abitativo, così come nella vicina Caltagirone) che ospitava anche il Convento dei Frati Carmelitani. Dopo la distruzione avvenuta nel 1693, la Chiesa consacrata alla “Madonna del Carmine” venne ricostruita nella parte alta della città presso il Corso Vittorio Emanuele sul sito dell’antica Chiesa di San Sebastiano mentre il vecchio sito venne abbandonato.
Di questa chiesa andata distrutta rimangono solo le mura perimetrali (ampiamente rovinate dal tempo) e parte della pavimentazione della Chiesa interna (in cui forse sono collocati ossari sotterranei) il tutto circondato da alberi di pino.