Presso l’ultimo tratto della Via Roma vi è posta una schiera di edifici tardoneoclassici costruiti nella seconda metà dell’800 appartenenti alla famiglia aristocratica Belfiore, si tratta di tre edifici (di cui due uniti tra loro) che si affacciano tra il tratto finale della Via Roma e la Via Carlo Goldoni; tutti e tre questi palazzi svolgono funzioni abitative.
Il primo edificio posto a sud della Via Carlo Goldoni è una palazzina tardoneoclassica con decorazioni simili a quelle barocche con facciata disposta in tre ordini orizzontali solcati da eleganti pilastri con capitelli corinzi. Il portale centrale di forma arcuata è posto in un corpo convesso verso l’esterno prendente ispirazione da portali barocchi posti nell’area meridionale del Val di Noto (sembra molto simile a quello del Convento dei Gesuiti di Noto) affiancato da due aperture arcuate (di cui una deturpata poiché adibita a garage) sopra cui vi è la balconata centrale di forma convessa sorretta da eleganti mensoloni con tre aperture rettangolari di cui quelle laterali sormontate da timpani triangolari e quella centrale avente un timpano semicircolare a base chiusa, tutti con decorazioni scultoree a bassorilievo. Sull’ordine superiore del palazzo vi sono posti tre balconcini con apertura rettangolare e travone di coronamento. Le altre pareti del palazzo hanno eleganti finestre e balconcini con le medesime decorazioni. Il palazzo è orlato da una bella merlatura.
Il secondo edificio è posto a nord della Via Carlo Goldoni ed è quello più ampio dei tre. La sua facciata è divisa in due ordini orizzontali inquadrati da pilastri formati da blocchi di pietra bianca. Al centro dell’ordine inferiore vi è l’elegante portale arcuato di fianco al quale vi sono quattro aperture della medesima forma (due per lato); sull’ordine superiore vi sono cinque balconcini ad apertura rettangolare sorretti da eleganti mensoloni di cui quello centrale sormontato da un elegante timpano triangolare mentre gli altri hanno un semplice travone di coronamento; le pareti laterali del palazzo hanno balconcini e finestrelle con gli stessi elementi architettonici. Tutto il palazzo è orlato da un’elegante merlatura.
Il terzo palazzo, attaccato a quello appena descritto, è un elegante edificio in stile tardoneoclassico tendente al liberty il cui accesso è posto presso la parte finale della Via Roma delimitato da un’inferriata. La facciata risulta divisa in due ordini orizzontali in cui è posto un corpo centrale in cui è incassato il portale centrale sopra cui è posto il balcone principale del palazzo la cui apertura decorata da un timpano riportante un mascherone con fregi in bassorilievo è delimitata da pilastri con eleganti capitelli. Vicino al portale vi sono due balconcini bassi e sopra di essi altri due balconi (più piccoli di quello centrale) con medesima apertura decorata da architravi caratterizzati anch’essi da un mascherone. I balconi dell’ordine superiore sono tutti sorretti da eleganti mensoloni e racchiusi da artistiche inferriate in ferro battuto. Sulla parte superiore del palazzo vi è un’elegante verandina.