La Chiesa della Madonna del Carmine, situata all’inizio del Corso Vittorio Emanuele accanto all’edificio che ospitava il Convento dei Carmelitani (ora ospitante i principali uffici comunali di Francofonte) è considerata come la seconda chiesa più importante della città. Essa venne ricostruita nel 1708 assieme al convento carmelitano nell’area della preesistente Chiesa di San Sebastiano per volere della “Confraternita” consacrata al “Martire Milanese” molto venerato in città poiché Egli è il “Protettore di Francofonte”, infatti questa chiesa è anche consacrata al suo culto.
La chiesa presenta una facciata di stile semplice; il portale è sormontato da un’architrave rettangolare in pietra bianca sopra la quale è posta un’ampia finestra. Sopra la trabeazione centrale vi è l’imponente torre campanaria la cui cella anteriore si presenta sovrastata da un timpano triangolare sopra di cui vi è l’elegante punta cuspidata del campanile che corona la facciata dell’edificio sacro.
L’interno ha una struttura rettangolare ad unica Navata. Qui possiamo ammirare alcune opere d’arte molto interessanti tra cui: una Statua di legno del settecento raffigurante la “Madonna del Carmine” posta sull’Altare maggiore (in marmo policromo) e la Statua lignea del cinquecento raffigurante “San Sebastiano” (“Protettore di Francofonte” a cui questa chiesa è n parte consacrata) posta nella Cappella laterale di destra a Lui consacrata. Infine possiamo ammirare due tele cinquecentesche raffiguranti rispettivamente la “Madonna del Carmine” ed il “Profeta Elia”, un Battistero impreziosito da intarsi in marmo policromo e gli splendidi Altari votivi in stile barocco.
A destra della Chiesa sorge l’ex Convento Carmelitano, posto tra il Corso Vittorio Emanuele.