La piccola Chiesa della Santa Croce si trova in Piazza Palermo tra le Vie Garibaldi e D’Annunzio, nota anticamente come la “Salita dell’Uliveto”, nella parte nord – orientale del centro storico francofontese. Si tratta di una delle chiese più piccole (ma non per questo meno interessanti) della Sicilia sudorientale.
Essa venne costruita nei primi anni del settecento nell’allora periferia cittadina e consacrata alla “Santa Croce del Calvario” poiché qui vi era un’antica edicola votiva con un grande Crocifisso andata distrutta in seguito al terremoto del 1693 e si pensò di costruire una piccola chiesetta in sostituzione di essa. La Chiesa della Santa Croce non ebbe mai funzioni parrocchiali poiché essa era considerata come una cappelletta votiva dentro cui i contadini pregavano per avere un raccolto prolifico e per ringraziare i “Santi” in caso di preghiere esaudite.
La Chiesa della Santa Croce si presenta a sezione ottagonale; ai vertici di questo ottagono vi sono dei pilastri aventi capitelli ionici che sorreggono la trabeazione in pietra iblea. La piccola facciata è caratterizzata da un elegante portale arcuato inquadrato da due pilastri scanalati i cui capitelli ionici sorreggono un timpano spezzato ai lati del quale vi sono due finestrelle di forma rettangolare. Il tetto della chiesa è interamente rivestito con piastrelle di maiolica policroma proveniente da Caltagirone.
L’interno presenta una stanzetta ottagonale dove possiamo ammirare un pregevole Altare e la pavimentazione in Ceramica di Caltagirone purtroppo rovinata da dissennati lavori di consolidamento nel 1971. Attualmente è chiusa al pubblico e andrebbe rivalorizzata in qualche modo.