A sud di Francofonte, al confine tra i territori di Buccheri e Vizzini, si incontrano i Torrenti Reina (che nasce in Contrada Conventazzo a Vizzini) e Risicone – Sughereta (che invece sgrga in territorio di Buccheri presso il Bosco di Santa Maria) dando vita al Fiume Costanzo, il principale corso d’acqua del territorio francofontese assieme al Fiume San Leonardo, in cui esso si immette ad est presso l’area nota come “Margi”.
Il Fiume Costanzo è un corso d’acqua breve ma con un’ottima portata idrica tant’è che è popolato da alcune specie ittiche fluviali come le Tinche e le Anguille (qualche volta è presente anche la Trota e qualche Carpa che risale il corso del fiume) e ovviamente anche altre forme di vita animale e vegetale che fanno di questo corso d’acqua un piccolo ma interessante ecosistema fluviale posto a poca distanza da Francofonte. Per risalire il corso del fiume vi sono numerosi accessi ma quello più consigliabile è posto presso la Traversa Pietra Contessa (posta alla nostra destra andando in direzione Lentini sulla SS 194, di fronte ad un canale scolmatore), in alternativa si può prendere la Provinciale per Buccheri (S.P. 33 Francofonte – Ragameli percorrendo la prima traversa a destra del ponte sul fiume) oppure dall’area di Serra Pagliacci dalla Traversa Fanusa – Passogranato). In ogni caso arriva alla riva nord del Fiume Costanzo, nelle cui sponde sono poste canalizzazioni (alcune di esse in rovina) e cisterne idriche. Non meno degni di nota i tanti caseggiati rurali sparsi lungo il fiume di cui molti di essi in origine erano adibiti a mulini ad acqua utilizzati per macinare i cereali; in alcuni di essi sono ancora presenti le condutture che immettevano le acque del fiume sotto il palmento. Il più importante di essi è posto in Contrada Rizzolo in territorio buccherese e come detto prima presenta ancora parte della struttura idrica. Un’altro (in rovina) è posizionato presso il Fosso Salemi (sempre in territorio buccherese).
I punti più interessanti sono le confluenze col Vallone Lavinia in Contrada Pietra Contessa (vedi link sul Vallone Lavinia posto nella pagina precedente) e l’unione dei Torrenti Reina e Risicone, presso un sentiero che conduce verso sud in territorio buccherese nell’area boschiva che comprende i Boschi Pisano e Sughereta, posti adiacenti all’ex area feudale di Torre Pisano – Rizzolo (sempre facente parte di Buccheri) in cui anticamente lavoravano molti francofontesi.
Più ad est il Fiume Costanzo attraversa distese di agrumeti in cui viene coltivata l’Arancia Tarocco a polpa rossa che in queste aree trova l’ambiente adatto per crescere e acquisire le sue proprietà organolettiche e nutrizionali tipiche fino alla sua conseguente immissione presso il Fiume San Leonardo. Di fronte ad essa è posto un interessante ponte di pietra che scavalca il corso del San Leonardo a nord della confluenza col Fiume Costanzo i cui accessi sono posti presso la SS 194 e la S.P. 5 Francofonte – Buccheri (se si ha la possibilità di salirci ricordando che l’accesso migliore ad esso è collocato presso la SS 194 alla seconda traversa a destra dopo l’azienda agricola Ortopiù); noi qui possiamo ammirare guardando verso sud ovest l’unione tra questi due fiumi in mezzo alle lussureggianti distese di agrumi che caratterizzano questa zona di Sicilia ricca di acque fluviali.