Percorrendo la Strada di Bonifica Passaneto (a destra dell’omonima masseria) si entra presso la vasta area di Passaneto – Passanitello dominata da un insieme di rilievi collinari che formano il cosiddetto “Poggio Passaneto”. Questa vasta area è posta nella cuspide nordoccidentale del territorio francofontese al confine con la Provincia di Catania in particolare con i territori di Vizzini, Militello in Val di Catania e Scordia.
Il nome “Passaneto” deriva da un’antica famiglia feudale che era proprietaria di queste terre sin dal medioevo di cui l’ultimo reggente fu il Conte Ruggero di Passaneto, che cedette le terre alla famiglia Gravina Cruyllas di Palagonia. Dopo il terremoto del 1693 le terre passarono alla famiglia Gravina – Monforte (ramo francofontese dei Gravina di Palagonia) che costruì anche masserie feudali nel suo vasto territorio oltre alla grande Masseria di Passaneto posta presso l’edicola della Madonna della Neve. Oggigiorno la Contrada Passaneto è una vasta area agricola in cui sono presenti in prevalenza coltivazioni agrumicole e cerealicole, ma soprattutto vi è collocato un grande impianto eolico la cui energia alimenta i centri abitati di Francofonte, Vizzini, Licodia Eubea, Palagonia, Scordia, Mineo e Ramacca.
L’area di Passaneto, bagnata dal Torrente Passanitello – San Lio (affluente a sua volta del Torrente Ossena – San Lio) è una delle più vaste “contrade” del siracusano formata da un altopiano circondato da vari rilievi. La zona bassa della contrada è posta ad est della Masseria Passaneto) è formata dalle contrade note come Frisingo, Omomorto, Madonna della Neve, Annunziata, mentre la zona alta (posta ad ovest della masseria) è formata (andando verso ovest) dalle contrade Savasta, San Lio Superiore, San Biagio, Costa Palaita, Sciavarato, Battifora e Granvilla (posta al confine col territorio vizzinese in cui è posta un’area boschiva demaniale). Nell’area di Passaneto non vi sono stati molti ritrovamenti archeologici (vi sono solo tracce di insediamenti rurali sparsi nelle zone di campagna) però si presume che sia stata un’importante zona di transito in epoca antica vista la vicinanza ai siti archeologici di Palikè, Santa Febbronia e degli insediamenti di Licodia, Vizzini e Militello nell’area calatina – catanese, e quelli di Leontinoi nell’area lentinese. Qualche rudere rupestre è posto tra la confluenza dei Torrenti Ossena e Passanitello.
Va comunque detto che l’area della Contrada Passaneto lontana dal centro abitato di Francofonte si presenta come una vasta distesa verde mentre un tempo questa zona era semiarida e l’unica fonte idrica era la Sorgente di Passanitello dove sgorga l’omonimo torrente posta in Contrada Palaita. Questo piccolo corso d’acqua si presenta irregolare e tortuoso, andandosi poi ad immettere come sappiamo presso il Torrente Ossena a nord presso l’area occidentale del territorio lentinese.
La Contrada Passaneto è molto importante dal punto di vista paesaggistico poiché da qui possiamo ammirare un ottimo panorama dell’area lentinese potendo ammirare i centri abitati di Lentini e Carlentini; ma soprattutto della Piana di Catania con la grande città catanese posta sotto i piedi dell’Etna (visibile ovviamente quando il cielo è sereno).