Giarratana, Ex Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini (Ex Stazione di Giarratana, Tratto Giarratana – Palazzolo Acreide – Buscemi e Giarratana – Bivio Giarratana; Ex Stazione Bivio Giarratana, Tratti Monterosso Almo – Vizzini e Chiaramonte Gulfi – Ragusa)

Giarratana

*Tratto giarratanese dell’Ex Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini
(Ex Stazione di Giarratana, Tratto Giarratana – Palazzolo Acreide – Buscemi e Giarratana – Bivio Giarratana; Ex Stazione Bivio Giarratana, Tratti Monterosso Almo – Vizzini e Chiaramonte Gulfi – Ragusa)

A nord di Giarratana è posto l’ex tracciato della Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini, appartenente all’ente noto come “SAFS” (“Società Anonima per le Ferrovie secondarie della Sicilia”), venne istituita nel 1915 e completata interamente nel 1922 collegando l’intera area iblea a ridosso tra l’attuale Provincia di Ragusa e l’area appartenente alla cittadina di Vizzini (CT) alla città aretusea ed al suo porto attraversando la Valle del Fiume Anapo in Provincia di Siracusa. A Giarratana vi era posta la diramazione per Ragusa e Vizzini posta presso la stazione nota proprio come “Bivio Giarratana”. La ferrovia venne chiusa al traffico nel 1956 in quanto la sua importanza andò a diminuire in seguito al sempre più calante traffico di merci e passeggeri lungo questa tratta ferroviaria. La ferrovia venne smontata e il tracciato venne utilizzato come una lunga strada campestre comprendente anche vari tratti che vennero ammodernati.

Oggi al posto della linea ferroviaria vi sono appunto varie strade asfaltate di cui tra Giarratana e Palazzolo Acreide oppure parte della “Circonvallazione Nord” e della S.R. 15 Gagliano – Liequa (nota anche come “Strada Palazzolo”) per la limitrofa cittadina palazzolese (che si collega alla S.P. 23 Palazzolo – Giarratana in Provincia di Siracusa) facenti capo all’ex stazione di Giarratana, collegata a quella di “Bivio Giarratana” dal tratto posto tra le Contrade Pianazzo e Ulbisate in cui era posta l’area di scambio tra le linee per Ragusa (tratto Bivio Giarratana – Chiaramonte Gulfi posto a ridosso del bosco di Serra Rossa in territorio monterossano) e per Vizzini (tratto Bivio Giarratana – Monterosso Almo tra le Contrade Fosso di Margi e Gazzena).

Ex Stazione di Giarratana

L’ex Stazione di Giarratana è posta in Contrada Cava ed è raggiungibile dalla cittadina giarratanese tramite la Via Giovanni Manzitto imboccando a nord la “Strada Comunale della Stazione” che conduce appunto all’ex fermata ferroviaria di Giarratana (attraversando quella che è la “Circonvallazione Nord” della cittadina giarratanese costruita sull’ex tracciato ferroviario) proseguendo a settentrione dopo la rotatoria. L’edificio che possiamo ancora ammirare, ora è sede di una casa privata avendo subito sostanziali lavori di ristrutturazione dopo la chiusura della suddetta linea ferroviaria. Presenta un prospetto in stile moderno con tetto spiovente composto da aperture d’accesso e finestre di forma rettangolare.

Adiacente ad esso vi è posta la stradina in cui era collocata la sede ferroviaria; verso nord si prosegue seguendo il tracciato che collegava Giarratana alla stazione di Palazzolo – Buscemi (in Provincia di Siracusa) mentre a sud vi è quello che si collegava alla limitrofa ex stazione di “Bivio Giarratana”.

Tratto Giarratana – Palazzolo Acreide – Buscemi

Il tratto “Giarratana – Buscemi – Palazzolo” è posto tra le Province di Ragusa e Siracusa e oltrepassa i territori delle sopracitate località, essendo quello che (venendo da ovest) precede il tracciato che attraversa l’area iblea della Valle dell’Anapo (posta interamente nella limitrofa provincia aretusea).

Il suo imbocco è posto a nord dell’ex Stazione di Giarratana, proseguendo per la “Strada Ferrata Cascarano” (dal nome della contrada oltrepassata), una stradina semi sterrata che si dirige a nord est verso la vallata solcata dal Fiume Irminio posta tra le Contrade Pianazzo, Cascarano, Scenza e Liequa (vedi link “Valle del Fiume Irminio” nella pagina precedente per saperne di più), potendo ammirare caseggiati rurali, terrazzamenti ma soprattutto un’ottima vista panoramica della vallata iblea solcata dal più importante fiume della Provincia di Ragusa, dominato dalle alture delle Contrade Gagliano e dal Monte Cortese a nordest.

Proseguiamo per questa strada arrivando ad una stretta curva che conduce al centro della valle solcata dal Fiume Irminio, scavalcato da un breve ponticello. Seguendo la stradina costeggiamo le alture di Contrada Gagliano in cui sono collocati anche vari siti rupestri di cui un anfratto scavato nella roccia posto in una protuberanza rocciosa posta a poca distanza dall’ex strada ferrata. Proseguendo troviamo un ex casello ferroviario divenuto una villetta privata.

Tramite un piccolo viadotto scavalchiamo la S.P. 12 per Buccheri entrando presso l’area rurale di Contrada Liequa posta al confine con la Provincia di Siracusa con i territori di Buscemi e Palazzolo Acreide percorrendo da qui la S.R. 15 Gagliano – Liequa (interamente asfaltata) in cui possiamo ammirare la valle solcata dal Torrente Liequa (affluente del Fiume Irminio) alla nostra destra (venendo da Giarratana) mentre alla nostra sinistra è posto il rilievo noto come “Monte Cortese” (questo tratto dell’ex ferrovia lo si può raggiungere anche da Giarratana dalla S.P. 12 fino al piccolo svincolo per “Contrada Liequa” percorrendo la S.R. 15 in direzione nord est).

Da qui entriamo in territorio aretuseo e il tratto stradale dell’ex ferrovia si chiama “Strada Comunale Poi”, costeggiando il Monte Casale a nord su cui è posto il sito archeologico di Casmene oltre alle sorgenti del Torrente Liequa e del Fiume Tellaro, poste a meridione.

Si arriva ad un bivio posto presso il rilievo ibleo noto come “Monte Poi” dove a sinistra si prosegue per la strada asfaltata, mentre a destra vi è una stradina semiasfaltata delimitata da pali che sorreggono cavi elettrici, che faceva parte della dimessa ferrovia. Percorrendo questa stradina lambiamo il Monte Poi attraversando alcuni tratti dell’ex ferrovia in trincea che si alternano ad aree da cui si può ammirare un ottimo panorama delle contrade circostanti (Falabia, Petritto ecc…) poste tra i territori di Buscemi e Palazzolo Acreide. Si arriva quindi all’imbocco di una galleria che funge da attraversamento del Monte Poi dopo la quale è posta una curva verso nord in cui l’ex ferrovia, dopo aver lambito il tratto iniziale della “Cava Palumbo” (in cui sono poste alcune sorgenti che alimentano il Fiume Tellaro), dopo aver affiancato la S.P. 23 Palazzolo – Giarratana, conduce all’ex “Stazione di Buscemi – Palazzolo” ormai diroccata (adiacente alla SS 124 Palazzolo – Buccheri). Da qui l’ex ferrovia attraversa in direzione est la Valle dell’Anapo lambendo l’omonimo fiume addentrandosi nell’area archeologico – naturalistica della Riserva di Pantalica.

Tratto Giarratana – Bivio Giarratana e Ex Stazione di Bivio Giarratana

Dall’ex Stazione di Giarratana all’area in cui la Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini si biforcava nei due rami in cui si raggiungeva il capoluogo ibleo e la cittadina vizzinese, percorriamo la Circonvallazione nord della cittadina giarratanese nota anche come “Strada Comunale Ferrata Ulbisate”. Si tratta di una moderna strada costruita sull’ex tracciato ferroviario che si collegava alla stazione di Bivio Giarratana in cui possiamo ammirare le piccola cavità in cui scorrono i tratti iniziali dei Torrenti Tiracavalli e Cuccovio (posti rispettivamente ad nordest e a nordovest di Giarratana) e le aree limitrofe delle rurali Contrade Pianazzo, Presti, Ulbisate e Donna Marina (poste da est verso ovest).

Al termine della strada è posta l’ex stazione di Bivio Giarratana, nota anche come “Giarratana Diramazione”, che si presenta come un caseggiato di colore rosso ormai adibito a casa privata. Essa è posta a poca distanza dalla SS 194 Giarratana – Monterosso Almo all’altezza dell’imbocco della S.P. 62 per Chiaramonte Gulfi.

Tratti Bivio Giarratana – Monterosso Almo – Vizzini e Bivio Giarratana – Chiaramonte Gulfi

Dall’ex Stazione di Bivio Giarratana vi è la biforcazione della Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini (o per meglio dire di ciò che ne resta); a nord è posto il tratto che si collegava a Monterosso Almo e a Vizzini (CT), mentre a sud quello che invece si collegava a Chiaramonte Gulfi e quindi anche a Ragusa.

Il Tratto Bivio Giarratana –  Monterosso Almo – Vizzini comincia di fronte allo sbocco della Circonvallazione nord di Giarratana sulla SS 194; di fronte a noi è posto un ex casello ferroviario (che ora funge da abitazione privata) adiacente ad una stretta stradina (il cui accesso è vietato ai veicoli a motore in quanto a senso unico ed è consigliabile percorrerla in bicicletta o a piedi) delimitata da un’edicola votiva, che lambisce l’area di Donna Marina e Roccaro di Margi, entrando in territorio di Monterosso Almo e compiendo un largo giro ricollegandosi più a nord sempre con la SS 194 all’altezza di un altro ex casello ferroviario (qui l’accesso con veicoli a motore è consentito). Da qui vi è un tratto interrato che a nordest in Contrada Gazzena si collega ad una strada di campagna raggiungibile da Monterosso Almo nei pressi dell’ex stazione ferroviaria della cittadina monterossana, e da qui dirigendosi verso Vizzini (vedi link sulla “Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini” nelle sezioni di Monterosso Almo, Licodia Eubea e Vizzini per saperne di più).

Il tratto Bivio Giarratana – Chiaramonte Gulfi, posto in adiacenza alla S.P. 62 per Chiaramonte Gulfi, invece inizia dopo l’imbocco della S.R. 19 ex S.P. Casale – Corulla – Monterosso Almo (strada in cui è posta l’indicazione con su scritto “Contrada Corulla”, ma che conduce a Monterosso Almo e alla limitrofa valle del Fiume Amerillo), in quanto il tratto iniziale che partiva dalla stazione di Bivio Giarratana risulta interrato. Comunque superato il bivio per Contrada Corulla, proseguiamo sulla S.P. 62 arrivando nei pressi di un curioso rilievo montuoso noto come “Poggio Giallupo” di fronte al quale è posto l’accesso al tratto della vecchia ferrovia (prima traversa a destra venendo da Giarratana dopo l’accesso per Contrada Corulla), posta di fronte ad un ex casello ferroviario (divenuto abitazione privata).

Questa strada semi sterrata conduce presso l’area meridionale del territorio di Monterosso Almo superando le aree iblee di Poggio Cappello, Chiusa Tremula e Serra Rossa prospicienti al Torrente Fosso di Margi (immissario del sopracitato Fiume Amerillo) che da qui, dopo aver oltrepassato il bosco di Serra Rossa, entra in territorio di Chiaramonte Gulfi fino alla locale ex stazione da cui partiva il tratto finale di questa ferrovia che terminava a Ragusa (vedi link sulla “Ferrovia Siracusa – Ragusa – Vizzini” nelle sezioni di Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi e Ragusa per saperne di più).

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