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Ispica
*Cava Sulla
(Bosco Vuccieri – Salmata – Bufali)
Un sito rupestre posto nei pressi della Cava Sulla, fotografato dalla SS 115 Rosolini – Ispica.
Dalla SS 115 “Ispica – Rosolini” seguiamo le indicazioni per l’azienda agricola “Curto” seguendo la stradina che conduce all’ex residenza feudale della famiglia Modica, costeggiando la piccola cava iblea nota come “Cava Sulla” in cui scorre l’omonimo torrente.
La zona è raggiungibile anche dalla S.P. 48 in direzione “Scorsone” imboccando una stradina prima del tornante posto in prossimità dell’Agriturismo Il Tenimento.
In ogni caso arriviamo presso il corso del Torrente Sulla allo sbocco di questa piccola ma interessante cavità iblea posta tra le Contrade Scorsone a sud e Scardina a nord.
Presso questa cava vi sono diverse rovine di tipo rupestre di cui va citata la presenza di un’antica “Latomia”, ossia un’antica cava di pietre di epoca greca in cui si aprono diverse cavità utilizzate come siti funerari.
Difatti qui vi è collocata un’interessante Necropoli paleocristiana formata da catacombe aventi loculi interni e sepolcri a baldacchino, nonché tombe “ad arcosolio” incastonate nelle pareti.
Vi sarebbero anche siti sepolcrali di epoche più antiche (neolitico – sicule) e tracce di insediamenti abitativi posti sulle pendici di questa piccola cava.
Sono inoltre presenti rovine di vari terrazzamenti e di antichi insediamenti rurali.
Il Torrente Sulla si origina da una piccola sorgente in Contrada Bosco Vuccieri anche se il volume delle acque è del tutto insufficiente a formare un vero e proprio corso d’acqua, per cui il suo corso si presenta prevalentemente secco con un buon scorrimento idrico dovuto solo ad abbondanti piogge.
Oltrepassata la sopracitata cava, il Torrente Sulla si immette presso la breve pianura ispicese confinante con l’area collinare nota come “Promontorio di Pachino” andando a formare la “Cava Salmata”.
Quest’ultima è una piccola cavità iblea non tanto profonda, circondata da vari appezzamenti agricoli.
Qui vi sarebbero alcune rovine semi rupestri riconducibili ad antichi insediamenti (fino ad ora non vi stata riscontrata la presenza di siti funerari).
Il torrente attraversa le Contrade Bufali e Catalani per poi immettersi nel Torrente Favara (proveniente dalla Cava d’Ispica), il quale dopo la confluenza col limitrofo Torrente Salvia, sfocerà nel Mare Mediterraneo presso la frazione balneare ispicese di Santa Maria del Focallo.