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Ispica
Chiesa di San Giuseppe
Percorrendo la Via Giovanni XXIII arriviamo all’incrocio con la Via Ragusa in cui è posta la moderna Chiesa di San Giuseppe.
Essa venne edificata presso il “Quartiere 167” (noto anche come “Albero dei Sospiri”) in seguito alla demolizione della preesistente Chiesa consacrata al “Santo Padre di Cristo” ubicata ad est dell’ex Monastero delle Suore Benedettine posto tra il Corso Vittorio Emanuele e la Via Luigi Capuana (area nordorientale del centro storico ispicese), avvenuta alla fine degli anni 1960 (vedi link “Ex Monastero di San Giuseppe” nella pagina precedente per saperne di più).
La moderna Chiesa di San Giuseppe, destinata ad ospitare l’omonima parrocchia istituita l’1 Luglio 1966 dall’allora Vescovo della Diocesi di Noto Monsignor Angelo Calabretta, venne costruita dal 1967 al 1971, essendo consacrata al culto in maniera ufficiale il 28 Giugno 1992.
Oggigiorno la Chiesa è consacrata ai culti di “San Giuseppe” praticato un tempo presso quella sopracitata (e non più esistente) appartenente alle suore benedettine.
Presso questa chiesa vi è inoltre la sede della “Confraternita di San Giuseppe”.
La moderna chiesa è posta tra le Vie Papa Giovanni XXII, Ragusa e Sulla, presentandosi solcata da imponenti pilastri formati da blocchi di pietra iblea posti lungo i prospetti laterali e nella facciata principale.
Quest’ultima, si affaccia in Via Ragusa presentando un unico ordine solcato da due grossi pilastri in pietra iblea che vanno ad inquadrare il portale d’accesso di forma rettangolare, sormontato da un vestibolo che funge da tettoia.
Sopra di esso è posta una statua che raffigura “San Giuseppe e Gesù Bambino”.
La sommità della facciata reca una grossa “Croce” metallica.
I prospetti laterali di Via Papa Giovanni XXIII e di Via Sulla, sono solcati da sette grossi pilastri in pietra iblea (di cui quelli più a sud vanno a delimitare i vertici della sopracitata facciata) recando sei finestre poligonali in sommità ubicate in altrettanti corpi.
Nel quarto corpo di entrambi i prospetti laterali sono poste due aperture rettangolari, di cui quella ubicata in Via Papa Giovanni XXIII fungente da accesso secondario, mentre quella di Via Sulla avente la funzione di balconcino.
Lungo la Via Giovanni XXIII è posto il vero e proprio “sagrato” dell’edificio sacro, che comprende un’edicola votiva in pietra consacrata alla “Madonna di Lourdes”.
Presso l’area retrostante della chiesa è posta un’alta torre campanaria in cemento.
L’interno della Chiesa è ad unica Navata e possiede notevoli opere d’arte sacra contemporanea.
Nell’area del Presbiterio possiamo ammirare lo splendido Altare Maggiore marmoreo dietro al quale è posto un bel Coro in legno.
Sull’Abside è posto un “Crocifisso” ligneo e dipinti che raffigurano scene della vita di “San Giuseppe” e della “Natività”.
Ai lati dell’area presbiterale vi sono due edicole in legno sulle quali sono ubicate rispettivamente le statue raffiguranti “Santa Maria Immacolata” (destra) festeggiata l’8 Dicembre, e “San Giuseppe” (sinistra).
Quest’ultima, che prima della costruzione di questo edificio sacro era posta all’interno della Chiesa della Santissima Annunziata, è molto venerata dagli ispicesi.
Inoltre essa, la Domenica posteriore alla data del 19 Marzo, viene celebrata ogni anno con un’allegra festa molto sentita dagli ispicesi.
All’interno della Navata principale della chiesa sono poste varie opere d’arte sacra contemporanea.
Per informazioni più dettagliate visitate la pagina facebook della Chiesa di San Giuseppe.