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Ispica
Chiesa di Sant’Anna
(Auditorium “Beata Maria Crocifissa Curcio”)
Alla fine del Corso Vittorio Emanuele tra l’imbocco della S.P. 47 che conduce alla Cava d’Ispica (e alla SS 115 Ispica – Rosolini) e la Via Capponi che conduce alla Piazza Statella (quindi al limitrofo Quartiere del Carmine) vi è la piccola ma interessante Chiesa di Sant’Anna.
Questo edificio sacro venne edificato alla fine del 1500 venendo poi ricostruito in forme barocche dopo il suo danneggiamento avvenuto durante il terremoto dell’11 Gennaio 1693 che distrusse l’antica cittadina ispicese.
Dopo la sua ricostruzione la chiesa rimase aperta al culto fino alla seconda metà del 1800 quando venne sconsacrata e spogliata dei suoi corredi sacri.
Va comunque detto che presso la limitrofa Cava d’Ispica (area nota come “Orto Silvia”) era posta la Chiesa semi rupestre detta di “Sant’Anna la Vecchia”, i cui ruderi sono posti dietro il Convento del Carmine.
Dopo un accurato restauro questa chiesa ospita l’auditorium comunale intitolato alla “Beata Maria Crocifissa Curcio” in cui si tengono convegni, mostre e spettacoli di vario tipo.
L’esterno della chiesa presenta un’elegante facciata delimitata da due imponenti pilastri con capitello tuscanico, avente nella sua parte centrale un elegante portale arcuato caratterizzato da due pilastri che sorreggono il travone con fregi geometrici in bassorilievo, sul quale è posta la finestrella circolare.
Un bel frontone triangolare che alla sua destra reca una torretta campanaria, va a coronare l’edificio.
L’interno della chiesa presenta un’unica Navata in cui vi sono ancora i basamenti degli Altari originari, va detto che nelle pareti sono stati rappresentati gli elementi architettonici che li caratterizzavano con artistici affreschi contemporanei.
L’Auditorium è aperto al pubblico in seguito a varie manifestazioni, eventi e congressi di vario tipo, organizzati dal Comune di Ispica.