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Ispica
Festa di Tutti i Santi e Commemorazione di tutti i Defunti
Durante i primi giorni di Novembre ad Ispica, come nel resto della Provincia di Ragusa e della Sicilia, vengono celebrate la “Festa di Tutti i Santi” e la “Commemorazione di tutti i Defunti”.
L’1 Novembre è il giorno consacrato a “Tutti i Santi” (per saperne di più clicca qui), che prevede solenni Messe all’interno delle chiese ispicesi alle ore 10.30 / 11.00 e alle 18.30 / 19.00 (circa).
La “Commemorazione di tutti i Defunti” (per saperne di più clicca qui) nota anche come “Festa dei Morti” o “Iuornu re Mutticeddi”, viene celebrata il 2 Novembre (giorno dei morti).
In questa giornata, il Cimitero di Ispica si riempie di gente che va ad onorare i propri cari defunti con fiori e ceri, deposti presso le loro tombe ubicate all’interno del medesimo luogo.
Il cimitero si presenta come un affollato luogo di aggregazione perdendo il suo aspetto luttuoso e silenzioso, proprio grazie alla moltitudine di gente che lo visita in questo periodo dell’anno.
Un tempo lungo il tragitto che da Ispica si collegava al Cimitero (“A Scala Nova” ) posto a sudovest di Piazza Caduti di Nassirya, si ponevano ceri e varie piccole Croci di legno dipinte di nero su cui era impresso il nome del defunto di colore bianco, che venivano poi riportate ad Ispica il 3 Novembre.
I defunti sono commemorati con la processione vicariale delle ore 14.45 circa.
Essa parte dalla Piazza Unità d’Italia raggiungendo poi il Cimitero cittadino di Contrada Garzalla, all’interno del quale verrà celebrata la solenne Messa delle ore 15.30 circa.
Ad essa si aggiungono le funzioni celebrate nelle altre chiese ispicesi alle ore 18.30 / 19.00 circa.
Nel frattempo ad Ispica si tiene il consueto “mercatino”, nel quale vari ambulanti con le proprie bancarelle animano le strade cittadine.
A questa ricorrenza è legata la preparazione dei cosiddetti “Dolci dei Morti”, che venivano e tuttora vengono donati ai bambini.
Si tratta di vari prodotti dolciari di cui citiamo i “Pupi” o la “Frutta Martorana” a base di “Pasta Reale” di mandorle, le dure “Ossa dei Morti” o “Pasti Fuorti” (biscotti duri a base di chiodi di garofano e cannella), vari biscotti a base di mandorla o glassati al cioccolato o al limone, la “Cutugnata” (confettura di mele cotogne fatta indurire in stampini di varia forma), la “Mustata” di mosto d’uva, le “Crispelle” dolci ecc…
Per informazioni più dettagliate visitate le pagine facebook Vicariato di Ispica e Ispica in Festa.