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Ispica
Piazza Santissima Annunziata
Dal Corso Garibaldi raggiungiamo la Piazza Santissima Annunziata posta nell’area settentrionale del centro storico ispicese.
Si tratta di una zona piuttosto tranquilla del centro di Ispica che, così come il limitrofo quartiere, prende il nome dalla Chiesa della Santissima Annunziata.
La piazza oltre ad essere importante luogo d’incontro per gli abitanti dei quartieri limitrofi anche per la presenza di alcuni locali di ritrovo, si riempie di gente nel periodo pasquale durante le solennità del Venerdì Santo e della Domenica di Pasqua in cui si tengono rispettivamente le processioni del “Santissimo Cristo con la Croce” e del “Cristo Risorto” (simulacri venerati presso il limitrofo edificio sacro).
L’elegante Piazza Santissima Annunziata con l’omonima Chiesa.
Si tratta di un’elegante piazza alberata a pianta rettangolare circondata da edifici aristocratici in stile tardo neoclassico e liberty, tra i quali citiamo il Palazzo Modica, l’edificio in stile liberty posto al numero civico 12 e i prospetti laterali dei Palazzi Bruno – Modica (accesso da Corso Garibaldi) e Bruno – Vaccaro – Lentini (accesso da Corso Vittorio Emanuele).
Ovviamente la costruzione più importante è rappresentata dalla maestosa Chiesa della Santissima Annunziata con suo imponente campanile (altro importante simbolo della cittadina ispicese) e il suo piccolo ma interessante loggiato.
In questa piazza era posta anche una chiesa consacrata a “San Francesco di Paola”, edificata nel 1730 presso il luogo in cui era posta la baracca sostituiva della Chiesa della Santissima Annunziata (in fase di costruzione); oggigiorno questo edificio sacro non è più esistente.
L’area meridionale della Piazza Santissima Annunziata.
Va detto che da questa piazza si possono raggiungere l’area di “San Biagio” occupata dall’omonima chiesetta (raggiungibile percorrendo le Vie Gioberti, XXIV Maggio e San Biagio) che è posta nell’area nordoccidentale del centro storico ispicese; mentre ad oriente tramite il Corso Vittorio Emanuele raggiungiamo i quartieri più antichi dell’attuale città ispicese occupanti le aree “Sant’Antonio” e del “Carmine.