Lentini, Chiesa di Santa Maria della Catena – Istituto Aletta

L’antica Chiesa di Santa Maria della Catena è situata presso la Piazza degli Studi, faceva parte di un complesso monastico appartenente alle Suore Carmelitane, ora demolito e sostituito dall’Istituto Aletta, un tempo orfanotrofio femminile, ora sede di scuole e associazioni umanitarie.


La Chiesa di Santa Maria della Catena.

Questa Chiesa sorse nel quattrocento su un luogo in cui vennero martirizzati alcuni “Martiri” lentinesi assieme al “Conservatorio (collegio) delle Donzelle” retto dalle Carmelitane venendo consacrata prima a “Santa Maria di Gesù”, poi a “Santa Maria della Catena” poiché il Barone Sebastiano Sgalambro donò alla Carmelitane una statua in alabastro raffigurante proprio la “Madonna della Catena”. Il terremoto del 1693 distrusse però il convento con la vecchia chiesa e delle opere d’arte della chiesa (tra cui la statua della “Madonna della Catena”) non si ebbero più notizie, si salvarono solo alcuni monumenti sepolcrali (tra cui il monumento in memoria di Eleonora Branciforti esposto al Palazzo Bellomo di Siracusa).

Nel settecento vennero ricostruiti sia la chiesa sia il convento, che venne demolito per lasciare spazio all’Istituto Aletta.

Di questa chiesa, sconsacrata poiché pericolante, possiamo ammirare solo la semplice ma bella facciata avente un bel portale arcuato. L’interno ha ancora tracce degli elementi architettonici settecenteschi.


Gli interni della Chiesa di Santa Maria della Catena.

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(foto inviate da Andrea Di Mari)