*Lentini, Villaggio Rupestre di Cozzo Luppinaro – Rannè

Lentini

*Villaggio Rupestre di Cozzo Luppinaro – Rannè

Dalla S.C. 2 (raggiungibile dal tratto lentinese della SS 385 CT – Bivio Iazzotto – Palagonia, a sua volta raggiungibile da Lentini dalla S.P. 16) imbocchiamo un tornante che si immette presso la Contrada Sigona Grande e, di fronte all’omonima masseria feudale (vedi link nella pagina precedente) vi è un sentiero semi sterrato di proprietà privata che conduce ad un dismesso sito minerario posto tra i rilievi noti come “Cozzo Luppinaro” e “Monte Rannè” (il sito è raggiungibile anche dalla S.B. 35 che dalla SS 385 conduce ai siti di Palazzelli e Castellana, andando sempre verso nord est).

In quest’area è posto un interessante sito rupestre formato da varie grotte di cui quelle più grandi sono note come “i Cameroni”. Esso era un sito abitativo dell’età del bronzo utilizzato anche in epoca greco – romana e paleocristiana – bizantina (visto che sono stati ritrovati graffiti raffiguranti iscrizioni in greco antico e simboli cristiani) formato da ampie falesie in cui sono state ricavate grotte artificiali (il sito molto probabilmente svolse anche la funzione di “Latomia” visto che le grotte hanno l’apertura simile a quelle delle cave artificiali di epoca greca poste nella Sicilia sudorientale).

Nel limitrofo sito di Monte Rannè sono stati invece ritrovati conci di epoca ellenistico – romana e paleocristiana provenienti da un limitrofo villaggio (quello di Contrada Bagnara?) oltre ad una piccola Necropoli a fossa.

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