L’ex Casa del Fascio di Lentini.
L’ex Casa del Fascio è posto accanto al Duomo di Sant’Alfio. Esso faceva parte del retrostante Convento dei Frati Predicatori formava un ampio complesso ecclesiastico con accanto una pregevole Chiesa consacrata a “San Domenico”, demolita ai primi anni del 900. Negli anni 20 il Palazzo Vescovile venne modificato per ospitare la “Casa del Fascio” ossia la sede del partito fascista lentinese. Oggigiorno il palazzo è adibito ad uso commerciale – abitativo e alcuni locali sono stati acquistati dal Comune di Lentini che ha intenzione di riadattarli assieme al limitrofo Convento.
L’imponente facciata presentante una sobria forma rettangolare in tre ordini orizzontali; essa è inquadrata nei lati da imponenti pilastri a gradoni. Il portale centrale di forma arcuata si presenta proprio come i pilastri laterali, affiancato da sei aperture rettangolari (tre per lato). Sopra di esso vi è un bel balcone in pietra sormontato da un timpano semicircolare. Le finestre (in tutto 13) sono sormontate invece da travoni lisci in pietra calcarea. Sull’edificio sono state poste targhe commemorative in onore dei caduti della II guerra mondiale.
All’interno del palazzo vi sono numerosi vani adibiti ad abitazioni, ad esercizi commerciali e ad uffici con elementi architettonici dell’epoca.