Dalla Traversa Bulgherano arriviamo al bivio tra la S.P. 28 Militello – Scordia e la S.P. 68 Scordia – Biviere imbboccando quest’ultima strada (o da Lentini direttamente dalla S.P. 68), costeggiando il corso dei Torrenti Ippolito e Trigona che scorrono all’interno di un vasto agrumeto. Appena oltrepassato il ponte di pietra sul Torrente Ippolito (venendo dalla Contrada Bulgherano e quindi dall’area di Scordia) alla nostra destra troviamo un ponticello che conduce ad un locale noto come “Villa Barresa” che in realtà era la residenza feudale della famiglia nobile Reina di Militello di Val di Catania, che aveva un feudo presso questa zona nota come “Contrada Iroldo”. di cui nella località “Case Iroldo” (posta nella Strada di Bonifica (S.B.) 12 vi sono i resti di una grande masseria feudale, ora riutilizzata come azienda agricola.
La residenza ottocentesca sorge all’interno di un vasto ed elegante giardino mediterraneo (con piscina interna) e si presenta come una palazzina di campagna rifatta con elementi neogotici nel primo novecento come le arcate cuspidate poste nella veranda posta nella facciata (in cui si aprono anche portoncini eleganti di forma rettangolare). Nel retro vi sono i locali appartenenti ai magazzini e alle scuderie.
Gli interni della residenza sono stati restaurati e presentano eleganti stanze con elementi architettonici di aspetto neoclassico e neogotico. Da ammirare anche l’interno delle vecchie stalle.
Per informazioni più dettagliate visitate il sito www.villabarresa.it.