Lentini, Festa di San Giuseppe

La festività in onore di “San Giuseppe”, celebrata tradizionalmente la Domenica limitrofa al 19 Marzo, è la prima festa sacra dell’anno che si tiene nella città di Lentini ed è anche una delle manifestazioni sacre più sentite nella cittadina lentinese anche se meno sfarzosa rispetto alla grande festa di Sant’Alfio che si tiene a Maggio, ma molto importante dal punto di vista comunitario poiché tramite questa festività si fa molta beneficenza. Questa festività è ricca anche di tradizioni folcloristiche che vengono tramandate e celebrate di anno in anno.

Culto lentinese a “San Giuseppe”

La Festa di San Giuseppe ha origini antichissime e, oltre che venerare il “Santo Padre di Cristo”, i lentinesi con questa festa, pregavano affinché la stagione del raccolto fosse abbondante e nel frattempo cercavano anche di aiutare gente che era povera e che oltre ad essere in pessime condizioni economiche potevano anche avere varie problematiche (vedove, anziani, mutilati, orfani ecc…) offrendo da mangiare a tre persone che impersonavano la “Sacra Famiglia” (“Maria, San Giuseppe e Gesù Bambino”) scelte a sorte sempre tra la povera gente e utilizzando il ricavato delle offerte donate tramite una vendita all’asta di prodotti tipici (che avviene anche oggi) per aiutare loro e gli altri poveri di Lentini. Correlata a questa festività è l’usanza di preparare “99 Piatti” ossia ricette tipiche lentinesi che verranno esposte presso la Chiesa della Fontana e venduti all’asta. Prima i piatti venivano offerti a a circa un centinaio di famiglie povere, ora con la vendita all’asta si cerca di finanziare associazioni che invece i poveri li sfamano sempre.

I festeggiamenti in onore di “San Giuseppe”

La Festa Liturgica (19 Marzo)

I riti in onore di “San Giuseppe” iniziano con la consueta Novena che comprende solenni riti religiosi di cui rosari, varie preghiere e Messe che si tengono presso la Chiesa di San Giuseppe a partire dalle ore 17.00 dal 9 al 18 Marzo (Vigilia della Festa). Il 19 Marzo invece si tiene la solenne Festa Liturgica di “San Giuseppe” in cui presso l’omonima chiesa di fronte al Simulacro del “Santo Padre di Cristo” verranno celebrate solenni Messe di cui la più importante è quella serale celebrata verso le ore 18.00.

La Festa Esterna; la “Processione della Sacra Famiglia”, i “99 Piatti” e l’Asta di Beneficenza (Domenica limitrofa al 19 Marzo)

Passata la ricorrenza liturgica, inizia un periodo di preparazione alla “Festa Esterna” che dura vari giorni (variabili a seconda di quando ricadono i giorni celebrativi del “Santo Padre di Cristo”) in cui si celebrano sempre Messe (verso le ore 18.00) nella Chiesa di San Giuseppe.

La mattina della Domenica limitrofa al 19 Marzo presso le Chiese di San Giuseppe, dell’Immacolata e di Sant’Alfio a partire dalle ore 08.00 vengono celebrate Messe piuttosto solenni in onore del “Santo Padre di Cristo” a cui assisterà gran parte della popolazione devota, mentre nella Chiesa della Fontana dalle 09.00 alle 11.00 vengono esposti i cosiddetti “99 Piatti”, che sarebbero 33 ricette popolari lentinesi divise per specialità a base di carne, pesce e verdure, che verranno poi venduti alla tradizionale “Asta di San Giuseppe” presso la Piazza Duomo che si tiene dopo mezzogiorno.

Alle 10.30 si svolge la “Processione della Sacra Famiglia” che si terrà dopo la Messa delle ore 9.30 presso la Chiesa dell’Immacolata. Questa processione prevede la sfilata di “Maria, Gesù Bambino e San Giuseppe” impersonati da figuranti lentinesi scelti a sorte (come detto prima in passato venivano scelte persone povere), percorrendo il perimetro del centro storico cittadino partendo dalla Chiesa dell’Immacolata e risalendo poi le Vie San Francesco d’Assisi, Niccolini, Conte Alaimo per arrivare presso la Piazza Duomo verso le 11.00, quando poi si terrà la più solenne Messa presso la Chiesa di Sant’Alfio.

 Al termine di essa nella Piazza Umberto I di fronte alle Chiese di Sant’Alfio e di San Giuseppe per l’occasione aperta al pubblico, si svolge “L’Asta di San Giuseppe”. Su di un palco vengono fatti salire coloro che fanno la parte della “Sacra Famiglia” e davanti a loro vengono messi all’asta dai fedeli oltre ai 99 piatti di cui abbiamo parlato prima, anche numerosi doni come prodotti tipici del territorio (olio di oliva, dolciumi, liquori, vino, carne, salumi, formaggi ecc…). Per celebrare colui che comprerà il prodotto verrà gridato “San Giuseppe!!!” da tutti i partecipanti all’asta. Il ricavato dell’asta e delle offerte della Messa verrà devoluto in beneficenza.

Al termine dell’asta si svolgerà un’ulteriore preghiera di ringraziamento presso la Chiesa di San Giuseppe, davanti al Simulacro del Santo, mentre la sera verso le ore 18.00 presso la Chiesa di Sant’Alfio si terrà la Messa finale che chiuderà i solenni festeggiamenti in onore di San Giuseppe.

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