*Lentini, Rovine di Contrada Ossena – San Lio Inferiore

Dalla S.P. 69 Reina – Rappis raggiungiamo la S.P. 13 Francofonte – Scordia (volendo possiamo anche percorrere la SS 194 Lentini – Francofonte fino al bivio per Scordia immettendoci sulla medesima strada) percorrendola fino al ponte sul Torrente Ossena costeggiando i siti archeologici francofontesi di Monte Roccarazzo, Passanitello e San Lio Superiore, arrivando presso il bivio con la Traversa Bulgherano (posta dopo il ponte sul Torrente Ossena), che conduce ai siti rupestri posti lungo il corso inferiore del Torrente Ossena, che alimenta a sua volta il Torrente Trigona (immissario del lago del Biviere di Lentini) raggiungendo così la S.P. 68 Scordia – Biviere – Lentini tagliando l’area dei feudi appartenenti alla famiglia Magnano di San Lio (un tempo ricadenti nel vasto feudo medievale di Ossena, di cui le rovine del castello – fortezza sono posti in territorio francofontese assieme alle principali aree archeologiche limitrofe alla cava del torrente omonimo, vedi la sezione “Francofonte” per saperne di più).


Le rovine del Feudo di Ossena – San Lio.

L’area lentinese di Ossena – San Lio è quella più pianeggiante ed è posta a nord est dell’area della cava in cui scorre il torrente. Qui vi sono in mezzo agli agrumeti alcuni importanti siti rupestri come quello di Grottastella (vedi link nella pagina precedente) ma anche altri tipi di rovine appartenenti ad insediamenti rurali posti lungo le sponde del fiume o ad antichi mulini posti presso le aree note come “Punta d’Artolo” o “Mulineddu” (poste presso l’imbocco della Traversa Bulgherano sulla sponda sinistra del Torrente Ossena). Vi sarebbero anche tracce di insediamenti molto più antichi del periodo medievale sempre di tipo rurale posti tra la confluenza tra i Torrenti Ossena e Trigona. Inoltre possiamo ammirare numerosi caseggiati rurali che appartenevano al vasto feudo della famiglia Magnano di San Lio. Il sito rupestre più importante dell’area è quello posto presso il Fiume Ossena noto come “A Rutta ‘a Pupa” (“La Grotta della Pupa”) che in realtà è una chiesa rupestre di epoca bizantina con alcune tracce di affreschi.


L’ingresso della Grotta della Pupa posta nella zona lentinese dell’area di Ossena – San Lio.

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