Lentini, Palazzo Perrotta

A poca distanza dalla Via Regina Margherita vi è l’accesso che ritorna presso la Piazza Duomo di Lentini, da qui tramite il tratto iniziale della Via Roma raggiungiamo la zona in cui sorge la Chiesa di San Mercurio detta “della Fontana”, posta tra le Vie Fontana e Galliano (che a loro volta si mettono in comunicazione con l’area in cui sorge la grotta del Sacro Carcere dei Tre Santi).

Di fronte alla Chiesa della Fontana è posto il piccolo ma interessante Palazzo Perrotta, costruzione tardosettecentesca appartenente all’omonima famiglia nobile siciliana di cui il ramo lentinese aveva dei possedimenti agrari nei pressi dell’area del Biviere di Lentini di fianco al Fiume San Leonardo (ma che poi imparentatasi con la famiglia Fiamingo di Acireale acquisì alcuni feudi presso la zona nordorientale dell’Etna tra Trecastagni, Sant’Alfio e Zafferana Etnea).

Il palazzo, ormai ridimensionato, presenta due ali (con prospetto di due ordini orizzontali solcati da pilastri) ormai separate che si affacciano rispettivamente presso la Vie Galliano, Roma e il tratto finale della Piazza Duomo (di fianco al Palazzo Scammacca) comprendenti aperture arcuate o rettangolari, nonché balconcini con eleganti mensoloni con aperture arcuate sormontate da travoni. L’accesso al palazzo è posto proprio di fronte alla chiesa ed è formato da un doppio portico d’accesso con al centro lo stemma araldico del ramo lentinese dei Perrotta.

L’interno del palazzo, ormai lottizzato e suddiviso in vari appartamenti abitativi, possiede eleganti stanze (alcune di esse aventi ancora gli originari elementi architettonici del 700) che si affacciano nell’elegante cortile interno.

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