Dalla Piazza Duomo imbocchiamo la Via Luigi Settembrini (in cui si affaccia il vecchio Mercato Ittico di Lentini) per arrivare presso la Piazza San Luca, posta all’imbocco dell’area del centro storico lentinese che più di altre ha mantenuto una connotazione prettamente medievale formata da scalinate, vicoli e cortili; difatti questa era la principale piazza di questa zona nota un tempo come “Giudecca” poiché nel periodo medievale in quest’area abitavano molte famiglie di religione ebraica. Questa zona fa parte dell’area nota come “San Giuliano” che si estende lungo la Via Bricinna, che conduce all’antica Chiesa Rupestre di San Giuliano lo Spedaliere, posta sotto il sito archeologico del Castellaccio di Lentini (raggiunto dalla stessa Via Bricinna).
La Piazza San Luca, in cui si affaccia l’omonima Chiesa (la seconda parrocchia più antica di Lentini dopo quella di Sant’Alfio – Santa Maria La Cava) è una piccola ma pittoresca piazzetta rettangolare da cui ad est tramite la Via del Progresso che, dall’incrocio con le Vie XX Settembre, Alfio Incontro, Gioacchino Rossini e San Paolo, conduce ai quartieri noti come “Gghianata ‘a Matri i Diu”, “San Paulu” e “Scala ‘o Suretu” (vedi link “Via XX Settembre” nella pagina precedente per saperne di più), e ad est tramite la Via Bricinna conduce oltre che alle aree di “San Giuliano” e del “Castellaccio” (oltre che all’area della Chiesa Rupestre del Crocifisso posta all’interno dell’area archeologica di Leontinoi) anche ai quartieri più antichi dell’odierna Lentini; San Giovanni dei Bagni e Colle Roggio, posti in una collina inglobata all’interno dell’area nordorientale del centro storico lentinese (anch’essa facente parte della vasta area della Giudecca lentinese).
Presso la piazza oltre alla Chiesa di San Luca possiamo ammirare pregevoli edifici abitativi ottocenteschi e novecenteschi in stile neoclassico, alcuni di essi adibiti a locale di ritrovo (bar, pizzerie).