*Lentini, Necropoli di San Basilio – Cozzo della Tignusa

Dalla SS 385 Catania – Bivio Iazzotto – Palagonia arriviamo presso l’incrocio tra la S.P. 69II che si collega alla SS 417 Catania – Gela entrando tra le aree di San Basilio (alla nostra destra) e di Xirumi – Serravalle (alla nostra sinistra); raggiungiamo un bivio di cui a sinistra si va verso la SS 417 CT – Gela (e verso il feudo Xirumi) mentre a destra si va verso la zona nota come “Agnelleria” composta da vari campi agricoli. Qui vi è posta una “Regia Trazzera” sulla nostra destra che risale il limitrofo Colle di San Basilio.

Invece di risalire ad est, andiamo a sud est presso l’area nota come “Contrada Tiriro” in cui sorge la Masseria Cardillo (casa colonica adibita a magazzino agricolo) sorge il piccolo rilievo noto come “Cozzu da Tignusa”, appendice meridionale del Colle San Basilio, in cui è posta un’interessante Necropoli rupestre di epoca neolitica risalente al primo periodo siculo. Qui sono poste un centinaio di grotticelle artificiali utilizzate anche in epoca greca sempre come cimitero rupestre. Il sito è ben conservato ed è collegato al limitrofo sito di San Basilio di cui fungeva da area cimiteriale.

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