Dalla SS 385 Catana – Bivio Iazzotto – Palagonia (raggiungibile da Lentini dalla S.P. 16 Lentini – Palagonia) andiamo a destra in direzione Catania per poi imboccare la S.C. (“Strada Comunale”) 2 Bagnara in direzione della SS 417 Catania – Gela (che conduce nell’area di Caltagirone). Percorriamo la S.C. 2 fino a quando sulla sinistra costeggiamo la Masseria Bagnara (facente parte del limitrofo Feudo di Cuccumella appartenente un tempo alla famiglia Signorelli di Lentini) che però è posta all’interno di un agrumeto privato. Andando più avanti sulla sinistra notiamo un’antica “Regia Trazzera” racchiusa da due blocchi di cemento facilmente scavalcabili (quindi percorribile solo a piedi) che ci conduce ai piedi del rilievo noto come “Monte Rannè” presso la Contrada Bagnara.
In questa zona (circondata da agrumeti) sono stati rinvenuti vari reperti in ceramica di varie epoche a dimostrazione che molto probabilmente qui vi era posto un insediamento abitativo di cui gran parte è stata molto probabilmente cancellata in seguito all’installazione di vari terreni agricoli, avvenuta qualche secolo fa; e proprio durante queste lavorazioni agricole è stato rinvenuto vasellame vario. Tracce di un sito rupestre sono poste nel versante tra il Monte Rannè (a sud) e il Monte Palazzelli (a nord) in un’area divisa da vari canali di bonifica. Va anche detto che l’area in mezzo agli alberi di agrumi è adatta per compiere escursioni nei vicini siti archeologici di Monte Rannè, Cozzo Luppinaro, Palazzelli, Castellana, San Basilio o Catalicciardo.