Ritornati presso la Via Alaimo andiamo in direzione “Ospedale” proseguendo per la Via Niccolini, strada che delimita il confine nordoccidentale del centro storico lentinese.
L’area iniziale della Via Niccolini corrisponde allo storico quartiere lentinese noto come “A Vutata ‘o Santu” ossia “La Curva del Santo” poiché in questa zona la Processione di Sant’Alfio (e un tempo anche di altri Santi) effettua una curva che dalla Via Alaimo la porta presso la Via Niccolini (e viceversa) imboccando la via del ritorno presso la Piazza Duomo in cui è posta la principale Chiesa di Lentini. Durante “U Giru Santu” di “Sant’Alfio” (notte tra il 9 e il 10 Agosto) questa curva viene percorsa correndo a piedi scalzi dai “Nuri”. Questo quartiere racchiude interessanti edifici abitativi tardosettecenteschi e ottocenteschi in cui abitavano contadini e artigiani. Un tempo qui era posta la porta occidentale di Lentini (nota come a “Puttazza” ormai non più esistente). Attualmente “A Vutata ‘o Santu” è compresa tra le Vie Alaimo, Niccolini, Carlo Alberto e l’area a sud del “Purrazzitu” (delimitata dalle Vie Teodosio e Termidoro).
Andando avanti presso la Via Niccolini troviamo alla nostra destra la piccola chiesa di “Santa Maria degli Archi” meglio nota come “Santa Mariula” (vedi link posto nella pagina precedente) che da il nome al limitrofo quartiere formato dalla parte finale della Via Niccolini e dalle Vie Mentana, Ciricò, Gelone, Ippocrate e Arimondi. Questo quartiere oltre a palazzi moderni ospita ancora case di tipo semirurale con cortile interno un tempo abitate da allevatori e agricoltori.