Dal sentiero che dal cimitero di Lentini conduce alla Chiesa di San Giuseppe Giusto, proseguiamo verso sudovest salendo sull’altura nota come “Colle Ciricò”, posta al confine con i territori comunali di Lentini e Carlentini, presso l’area nota come “Monte Pancali”.
Proseguendo verso sud troviamo un altopiano ai lati del quale sono posti caseggiati rurali e terreni coltivati (nonché terrazzamenti agricoli posti sulle pareti del colle) in cui secondo alcuni studi doveva sorgere un insediamento ellenistico di tipo militare noto come “Kirykos” o “Kyrikos” a cui era collegata una piccola necropoli rupestre (facente parte del sito funerario di Sant’Eligio). Fino ad ora non sono state rinvenute rovine appartenenti a questo insediamento (salvo qualche ritrovamento sporadico e qualche concio ceramico) mentre presso la limitrofa Valle di Sant’Eligio vi è posto un gruppo di sepolcri rupestri.
L’area del Colle Ciricò, comprendente anche una buona parte di macchia mediterranea autoctona, ciò che resta dell’antica “Sibba ri Lintini” (il bosco che ricopriva queste zone) è stata comunque un’area da sempre frequentata e tuttora si presenta antropizzata vista la presenza di aree coltivate. Seguendo il sentiero troviamo un bivio, ad est si scende verso la Cava di Sant’Eligio, ad ovest si raggiunge l’area di Monte Pancali con le sottostanti contrade (Alaimo, Porrazzito). In primavera ed in estate si presenta anche popolata da campeggiatori e amanti delle escursioni vista la presenza di sentieri che bene o male sono percorribili e sono collegati a molte aree paesaggistiche ed archeologiche. Va detto infine che da qui possiamo ammirare un ottimo panorama delle aree circostanti in maniera speciale dell’Etna e dell’area del Biviere di Lentini.