Parco Archeologico di Leontinoi,
*Necropoli Meridionale di Leontinoi
(Tombe Monumentali – Necropoli Metapiccola)
La Necropoli monumentale posta a sud delle rovine di Leontinoi
Dall’area del Colle Tirone possiamo seguire il sentiero verso sud fino al bivio che a sinistra ci conduce presso l’area della Chiesa Rupestre del Crocifisso, mentre a destra si scende presso la Cava di San Mauro tornando sul sito di Leontinoi trovandoci però nell’area sudorientale posta di fronte al Colle della Metapiccola, in territorio carlentinese, al di fuori del tessuto urbano leontino; volendo l’area si può raggiungere anche dal sentiero che attraversa la Cava di San Mauro dalla Via dell’Agorà, o in maniera molto meno faticosa in auto da Carlentini percorrendo la strada nota come “Via Archeologica”.
In ogni caso ci troviamo nell’area cimiteriale dell’antica Leontinoi, in cui erano collocate le tombe delle maggiori personalità leontine del tempo. Si tratta di sepolcri monumentali che formano una specie di tumulo a gradoni noti come “tombe epitimbie” sotto alle quali vi è posto un ipogeo non diverso dai “colombari” sotterranei posti negli odierni cimiteri nel quale venivano seppelliti i defunti. Questi particolari sepolcri rappresentano l’unico esempio in Sicilia per quanto riguarda questo tipo di siti funerari di epoca greca e sembrerebbero ancora “intatti” con cadaveri e reperti al loro interno (anche perché l’apertura di questi sepolcri è molto difficile visto che sono coperti da blocchi di pietra piuttosto pesanti). Sono presenti anche fosse sepolcrali scavate nella roccia o sepolcri a “sarcofago” ormai danneggiati dall’incuria.
Particolare delle tombe “epitimbie” della Necropoli di Leontinoi.
Non meno interessante è la Necropoli rupestre posta ad est di Leontinoi posta tra il Colle della Metapiccola e la Cava Ruccia – San Paolo in prossimità della fonte del Torrente Carrunchio (altro corso d’acqua che viene fatto scorrere sotto l’attuale tessuto urbano lentinese) in cui sono poste numerose tombe rupestri della tarda età del bronzo (che servivano il limitrofo villaggio della Metapiccola) nonché dei sepolcri di epoca greca formati da fossi o da loculi scavati nella roccia calcarea della piccola cava. In questa necropoli sono stati rinvenuti numerosi reperti funerari (anfore, crateri, armi, monili ecc…) tutti esposti al Museo Archeologico di Lentini.