Marzamemi, Rovine della Torre Fano

Dalla S.P. 21 Pachino – Portopalo, raggiungiamo la traversa che ci conduce alle rovine della Torre Fano seguendo la segnaletica marrone riportante il nome di questa importante rovina archeologica.  Dopo aver percorso la zona nota come Costa Caitina, arriviamo nei pressi di uno spiazzale nel quale sono posti i resti di una piccola torretta chiamata appunto Torre Fano, termine forse greco che dovrebbe significare “illuminazione, lampada”.


Le rovine della Torre Fano.

Difatti questa torre è stata utilizzata dai Greci come una specie di faro di segnalazione, che serviva ad avvisare Siracusa in caso di invasioni da sud est; infatti in base all’intensità della fiamma che ardeva sulla sommità della torre si poteva capire il grado di pericolo che incombevano i possedimenti siracusani nel sud della Sicilia (non a caso secondo alcuni studiosi le fiamme di questa torre sarebbero state visibili addirittura dal Capo Murro di Porco, zona facente parte tuttora del comune di Siracusa). La rovine della Torre Fano sono forse le uniche di questo genere rimaste in piedi in Sicilia, per questo si sta cercando di salvaguardarle il più possibile.


Particolare delle rovine della Torre Fano.