Proseguendo per la Via Vittorio Emanuele, ad angolo con la Via Tranchina troviamo la Casa Tranchina, abitazione settecentesca appartenente alla famiglia Tranchina (che forse era imparentata con l’omonima famiglia nobiliare di Palazzolo Acreide).
L’edificio presenta un interessante prospetto comprendente un elegante portico arcuato d’ingresso sormontato da un’artistica chiave di volta che conduce al cortile interno dell’abitazione che si compone di un loggiato da cui raggiungere le ale interne comprese in due edifici (posti rispettivamente a destra e a sinistra del cortile) aventi eleganti balconi sorretti da mensoloni decorati con artistici bassorilievi (due nell’edificio di destra e due in quello di sinistra in cui è posto anche un elegante portoncino). A destra del portico d’ingresso è posto un bassorilievo raffigurante il “Santissimo Sacramento”.
L’interno del palazzo (che si affaccia sul cortile appena citato prima) possiede eleganti appartamenti privati comprendenti ancora elementi architettonici settecenteschi.