Melilli, Chiesa di Santa Maria del Carmine

La Chiesa di Santa Maria del Carmine è ubicata presso l’omonima piazza (Piazza Carmine) in posizione defilata rispetto alla Via Iblea (presso la quale è ubicata). Essa era prima consacrata a “San Rocco” ma venne intitolata alla “Madonna del Carmine” in secolo all’avvento del culto alla “Vergine del Carmelo”. La Chiese venne distrutta nel 1693 ma venne riedificata in pochi anni da maestranze locali, tanto che venne ricostruita e riconsacrata sette anni più tardi (1700).


La facciata della Chiesa di Santa Maria del Carmine.

La facciata si presenta delimitata da pilastri a gradoni che sorreggono il frontone triangolare dell’edificio sacro. Il portale d’ingresso di forma rettangolare si presenta sormontato da un elegante timpano spezzato che reca al centro una finestra rettangolare. Di fianco alla Chiesa era posto anche un piccolo Convento Carmelitano soppresso pochi anni dopo la costruzione dell’edificio sacro (ora ospitante la Casa Canonica) che si presenta come un edificio posto sul retro della chiesa. Nel prospetto laterale dell’edificio sacro vi è l’accesso laterale di forma rettangolare sormontato da un travone, avente una torretta campanaria.

L’interno presenta un’unica Navata con volta a botte. Da ammirare lo splendido Altare Maggiore in marmo policromo recante la bella statua lignea del 700 che raffigura “Santa Maria del Carmine” (che viene portata in Processione durante i festeggiamenti di Luglio a Lei consacrati). Nella Navata vi solo altri due Altari consacrati a “Santa Teresa del Bambin Gesù” (altare di destra) e al “Sacro Cuore di Gesù” (altare di sinistra) recanti le statue dei Santi a cui sono consacrati. Da ammirare infine anche le statue che raffigurano “San Giuseppe” e “Santa Maria Ausiliatrice”.