Melilli, Chiesa di Sant’Antonio Abate

La Chiesa di Sant’Antonio Abate sorge tra le Vie Vittorio Emanuele, Donizetti e Mazzini, presso il quartiere della Torre (uno dei quattro quartieri medievali che formavano l’antica Melilli medievale) assieme all’ex Monastero dei Frati Minori Osservanti (non più esistente). Questa è la Chiesa più vecchia di Melilli poiché venne edificata nel 1698 (ad appena cinque anni dal catastrofico terremoto del 1693 che distrusse la prima Chiesa consacrata al “Santo Eremita Egiziano”) e lo si nota anche dalle caratteristiche architettoniche di essa.


Il prospetto settentrionale della Chiesa di Sant’Antonio Abate col suo imponente campanile.

La facciata è di forma quadrata (posta presso la Via Mazzini) ed è caratterizzata da due corpi bugnati che sorgono accanto a delle colonne con capitelli ionici che sorreggono l’unico frontone (di forme sobrie ed eleganti) che corona la Chiesa. Il portale d’ingresso di forma rettangolare è sormontato da un travone liscio sopra cui è posta la finestra centrale dell’edificio sacro. Qui possiamo ammirare il portale bronzeo (opera del catanese Domenico Girbino) diviso in sei pannelli che raffigurano “Sant’Antonio Abate”, “Sant’Antonio di Padova”, “Sant’Anna”, “Il Cristo alla Colonna” e Angeli svolazzanti nei restati pannelli. Di fianco alla Chiesa vi è collocato l’imponente Campanile che funge anche da orologio meccanico (ammirabile dalla Via Vittorio Emanuele) che da il nome al quartiere. Presso il prospetto di Via Vittorio Emanuele possiamo ammirare un elegante balcone ricavato presso un portale incompleto (che molto probabilmente doveva essere quello originario, ma poi si preferì completare la facciata presso il lato opposto). Esso si presenta inquadrato da eleganti pilastri che sorreggono un elegante travone sopra cui è collocata una finestrella tondeggiante. A sinistra della Chiesa era posto il Convento dei Frati Minori Osservanti, che venne demolito alla fine dell’800.

L’interno della Chiesa è ad unica Navata. Qui possiamo ammirare lo splendido Altare Maggiore in marmo policromo recante alle spalle due tele di forma ovale raffiguranti rispettivamente “La Gloria di San Benedetto” e i “Santi Benedetto e Scolastica”.

Negli Altari laterali in pietra locale possiamo ammirare tre splendide statue che raffigurano “Sant’Antonio Abate”, “Santa Maria Bambina”, “Sant’Anna (madre di Maria)” ma soprattutto lo straziante gruppo scultoreo del “Cristo alla Colonna” (o “Ecce Homo”) che raffigura la stazione della Via Crucis in cui “Gesù Cristo” viene attaccato ad una colonna e flagellato da due soldati romani.