Melilli, Quartiere Torre

Dalla Via Iblea ci immettiamo presso la Via Vittorio Emanuele entrando nell’area nota come “Quartiere Torre” o “Quartiere di Sant’Antonio Abate” per la presenza dell’omonima chiesa posta tra le Vie Vittorio Emanuele e Mazzini. Era chiamato così perché in quest’area era collocato un bastione difensivo di cui si sono perse le tracce anche se il nome deriva chiaramente dalla “torre – orologio” adiacente alla Chiesa di Sant’Antonio Abate.

Quest’area è la più “alta” del centro storico di Melilli poiché sorge a ridosso della vetta del costone montuoso su cui è ubicata la città melillese (in cui forse doveva essere collocata questa fortificazione difensiva) ora occupata dal Convento dei Frati Cappuccini. Il quartiere è formato non solo dalla Via Vittorio Emanuele ma anche dalle Vie Garibaldi e Mazzini, che confluiscono presso la Piazza Umberto I (posta nell’area melillese nota come “Soccorso”).

Oltre alla Chiesa di Sant’Antonio Abate, di questo quartiere fanno parte i Palazzi Missale di Cammarata (posto tra le Vie Vittorio Emanuele e Giuseppe Verdi), Vinci (ad angolo tra la Via Schermi e la Via Vittorio Emanuele), Lamia (posto dietro la Chiesa di Sant’Antonio presso la Via Donizetti), Pandolfini (in Via Pacini presso la parte alta del centro storico melillese), Schermi e Schermi – Scianna (rispettivamente presso le Vie Garibaldi e Schermi).

Di questo quartiere fa parte anche la Chiesa dei Cappuccini, con l’attiguo Convento (che è però raggiungibile più agevolmente dal Viale Kennedy tramite la S.P. 37) di fianco ai quali sono collocati gli impianti sportivi di Melilli.

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