Monterosso Almo, Scalinata, Sagrato e Chiesa Madre di Santa Maria Assunta

Monterosso Almo

Scalinata, Sagrato e Chiesa Madre di Santa Maria Assunta

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, l’edificio sacro più importante di Monterosso Almo.

A settentrione di Monterosso Almo è posta la monumentale Chiesa Madre di Santa Maria Assunta, collocata nel luogo in cui con molta probabilità era posto il primo insediamento abitativo da cui si sarebbe poi sviluppata l’odierna cittadina monterossana, occupato dal non più esistente Castello medievale. La chiesa, che è l’edificio sacro più importante di Monterosso Almo, è posta su un’altura raggiungibile da una monumentale scalinata raggiungibile dalla Via Roma e delimitata da due edifici sui quali è collocato il vasto Sagrato in cui poi si affaccia l’edificio sacro, di cui quello posto a sinistra della scala è sede del “Circolo Garibaldi” (una nota associazione culturale monterossana). Per la sua svettante collocazione rispetto alla limitrofa area urbana posta nella cuspide settentrionale del centro storico di Monterosso Almo dominando la confluenza tra il Torrente Lavandaio e il Fiume Amerillo (corso d’acqua che più a nord andrà a formare il Fiume Dirillo col suo omonimo lago artificiale, uno dei più importanti della Sicilia orientale); questo edificio sacro lo si ammira inoltre con molta facilità dal Viale Giovanni XXIII o dalle aree panoramiche poste lungo le Vie Fogazzaro e San Gaetano. Attualmente questa chiesa sta subendo alcuni interventi di manutenzione e restauro.

La fondazione di questa chiesa risalirebbe al periodo normanno (secoli 1000 o 1100) in cui venne costruito a ridosso del castello del borgo medievale noto come “Lupia” (attuale Monterosso Almo) un edificio sacro consacrato a “San Nicola di Bari”. Secondo alcuni studi effettuati nel 1996 dal professore Paolo Giansiracusa (studioso e docente della materia di storia dell’arte dell’Accademia di Belle Arti di Catania) su un pannello raffigurante l’aquila normanna con le ali spiegate posto presso la pavimentazione interna della chiesa, oltre a varie opere d’arte collocate all’interno della chiesa, attesterebbe la costruzione di questo edificio sacro agli inizi dell’anno 1000. Inoltre la presenza di questo edificio sacro viene citata in un documento dell’anno 1168 redatto dall’allora Vescovo di Siracusa Riccardo Palmeri (noto anche come Richard Palmer in quanto di origine inglese, il cui sepolcro è posto presso la Cattedrale di Messina). La chiesa era sicuramente una delle più importanti della cittadina medievale assieme alle antiche Chiese di San Mauro (posta nell’area in cui è adesso ubicata la Chiesa dei Santi Antonio Abate e Maria Addolorata), San Giovanni Battista e Sant’Antonio il Vecchio (posta un tempo a ridosso della valle del Fiume Amerillo e riedificata più a monte al posto di quella consacrata a “San Mauro”). Questa importante chiesa era la più grande di Monterosso Almo (assieme a quella consacrata a “San Giovanni Battista”) divenendo unica “sede parrocchiale” cittadina. La chiesa venne però distrutta completamente in seguito al terremoto dell’11 Gennaio 1693 le cui scosse sismiche fecero crollare buona parte dell’antica chiesa normanna risparmiando solo parte del perimetro destro dell’edificio sacro. A partire dai primi anni del 1700 cominciò la ricostruzione della Chiesa Madre di Santa Maria Assunta in forme tardobarocche all’interno, mentre la facciata esterna venne costruita in stile neogotico tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900. Nel 1951 la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta acquisì il titolo di “Arcipretura” ossia di principale parrocchia della cittadina di Monterosso Almo. Va inoltre detto che presso questa chiesa vi è la sede della “Confraternita di Santa Maria del Carmine”.

La Chiesa Madre di Santa Maria Assunta è posta su di un rilievo collinare che come detto in precedenza domina il limitrofo quartiere noto come “Matrice” affacciandosi presso la confluenza tra il Torrente Lavandaio e il Fiume Amerillo. Dal tratto settentrionale della Via Roma, di fronte all’ex Convento Carmelitano (ora sede della biblioteca comunale) vi è una monumentale scalinata che conduce presso il Sagrato in cui si affaccia la chiesa, sotto il quale vi sono edifici con aperture rettangolari di cui quello a destra della scala ospita un appartamento con garage, mentre quello a sinistra è sede del “Circolo Garibaldi” (un’associazione culturale e ricreativa di Monterosso Almo). Il sagrato lo si può raggiungere anche dalla Via Matrice che conduce all’accesso laterale dell’edificio sacro. In ogni caso da questo sagrato sopraelevato posto tra le Vie Roma, Matrice e La Malfa, oltre all’elegante facciata della chiesa, possiamo ammirare un ottimo panorama del centro storico di Monterosso Almo (in particolare dell’area in cui è posta la Chiesa di San Giovanni Battista) e della valle solcata dal Torrente Lavandaio dominata dal Monte Alia.

L’esterno della Chiesa Madre di Santa Maria Assunta presenta una facciata in stile neogotico di tipo bugnato suddivisa in tre ordini orizzontali solcati da quattro pilastri che la suddividono in tre corpi verticali. L’ordine inferiore reca al centro un elegante portale ad arco cuspidato che occupa anche il soprastante ordine, inquadrato da due colonne neogotiche che sorreggono un’arcata recante bassorilievi geometrico – floreali su cui è posto un elegante timpano di coronamento in cui è collocato un pannello su cui è incisa la scritta “Mater Ecclesia”. Di fianco vi sono i portali laterali anch’essi ad arco cuspidato. L’ordine centrale, occupato al centro dalla parte superiore del sopracitato portale, reca ai fianchi di esso due finestre cuspidate a “bifora” aventi due aperture divise da una colonnina su cui è posta un’apertura rotonda. L’ordine superiore reca al centro una finestra rotonda recante un rosone in ferro battuto, al fianco della quale vi sono due orologi meccanici. La sommità della chiesa reca la torretta campanaria posta in un corpo rettangolare delimitato da pilastri, avente al centro tre nicchie arcuate di cui la centrale più grande di quelle laterali (sulle quali vi sono delle formelle sui cui è incisa una Croce), il tutto sormontato da un elegante frontone triangolare merlato che sorregge la Croce di ferro posta a coronamento dell’edificio sacro. Ai lati vi sono due corpi triangolari merlati in cui sono incise delle Croci in stile neogotico, recanti delimitati da obelischi a cuspide piramidale posti nelle estremità della facciata abbelliti da fregi decorativi. Presso la Via Matrice è posto il portale laterale della chiesa del settecento avente un’apertura rettangolare sormontata da un travone.

L’interno della Chiesa Madre di Santa Maria Assunta presenta tre Navate disposte a “Croce Latina” delimitate da grandi arcate rette da imponenti pilastri che sorreggono la volta principale della chiesa recante eleganti stucchi decorativi.

Presso la Navata centrale è posto anche un elegante pulpito ligneo. Alla fine della Navata è posto il Presbiterio della Chiesa in cui spicca l’elegante Altare Maggiore in stile barocco in cui sul marmoreo Tabernacolo vi sono due coppie di colonne (due lisce esterne, mentre quelle interne di tipo tortile) con eleganti capitelli corinzi e abbellito da statue e mascheroni fanciulleschi. Al centro di esso possiamo ammirare la tela ottocentesca raffigurante “Santa Maria Assunta” oltre alle tre statue che raffigurano appunto la “Madonna Assunta” e i “Santi Pietro e Paolo”

Nelle Navate laterali che terminano in eleganti Cappelle adiacenti al Presibiterio, in cui vi sono eleganti Altari barocchi. Le opere d’arte principali sono un “Crocifisso” quattrocentesco, il gruppo scultoreo della “Sacra Famiglia” e i dipinti raffiguranti “L’Ultima Cena”, “Le Anime dl Purgatorio” (del 1600), “L’Annunciazione”, “San Biagio Martire” e “San Spiridione” (del 1700).

Degna di nota la Cappella cui possiamo ammirare il Fonte Battesimale in pietra risalente all’anno 1000 nel cui Altare in stile barocco delimitato da colonne con capitelli corinzi con frontone triangolare arricchito con Angeli svolazzanti, al centro del quale è posto un dipinto raffigurante “Il Battesimo di Cristo”, ma soprattutto la “Cappella del Sacro Cuore” in stile barocco posta nel vertice destro della chiesa contraddistinta da un Altare marmoreo e da eleganti stucchi decorativi su cui sono poste due eleganti colonne con capitelli che sorreggono tramite due mensole altrettanti statue di Angeli svolazzanti al cui centro è posto un elegante frontone posto a coronamento. Al centro è posta la nicchia recante la statua del “Sacro Cuore di Gesù”.

Presso l’atrio d’ingresso vi sono tre acquasantiere di cui una risalente al periodo normanno (secolo 1000 circa) raffiguranti un leone ed un ariete, e due del 1200. Da citare inoltre la presenza di una formella di epoca normanna raffigurante un’aquila dalle ali spiegate incastonata nella pavimentazione della chiesa.

Dietro la chiesa è posta la Casa Canonica della Chiesa Madre di Santa Maria Assunta in cui sono poste varie opere d’arte sacra.

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