Monterosso Almo, Ex Convento Carmelitano e Vecchio Carcere (Biblioteca Comunale “Giorgio La Pira”)

Monterosso Almo

Ex Convento Carmelitano e Vecchio Carcere
(Biblioteca Comunale “Giorgio La Pira”)

Presso il vertice settentrionale di Piazza Sant’Antonio ad angolo con la Via Roma è posto l’ex Convento Carmelitano di Monterosso Almo, divenuto in seguito sede del carcere cittadino e attualmente della biblioteca comunale “Giorgio La Pira”. Si doveva trattare del nuovo “Convento” consacrato a “Santa Maria dello Spasimo” costruito in sostituzione del preesistente impianto monastico collocato nell’area attuale di “Sant’Antonio il Vecchio”, la cui nuova “chiesa” venne riedificata al centro della vicina Piazza Sant’Antonio venendo consacrata a “Sant’Antonio Abate” e a “Santa Maria Addolorata”, la Patrona di Monterosso Almo, che in passato era appunto nota come “Santa Maria dello Spasimo”. Dopo l’abbandono da parte dei frati (avvenuto sicuramente dopo il 1866, anno in cui l’allora Regno d’Italia avviò il decreto di eversione dell’asse ecclesiastico), il convento venne adibito a “casa circondariale”. Dopo vari restauri l’edificio ospita la sopracitata biblioteca comunale intitolata al politico e filantropo pozzallese “Giorgio La Pira”.

L’edificio ospitante l’ex convento carmelitano possiede l’ala settecentesca posta presso la Via Roma comprendente la facciata collocata di fronte alle scalinate che conducono alla Chiesa Madre di Santa Maria Assunta delimitata da pilastri bugnati con cinque finestre arcuate in sommità posti in corpi anch’essi bugnati; l’area adiacente al Palazzo Barone presenta due portali d’ingresso arcuati affiancati dal portico che conduce presso il cortile interno dell’edificio da cui poi si accede alla sopracitata biblioteca.

In Piazza Sant’Antonio è posta la facciata con rifacimenti neoclassici posta nell’ala meridionale divenuta sede di appartamenti privati, avente tre ordini orizzontali (sempre delimitati dal medesimo tipo di pilastri) in cui in quello inferiore vi sono posti quattro portoni arcuati, mentre nell’ordine centrale sono posti tre balconi ad apertura rettangolare incassati nella parete; sull’ordine superiore sono posti altrettanti balconi sempre incassati nella parete ma con aperture rettangolari più grandi sormontati da eleganti travoni adornati da bassorilievi decorativi di tipo geometrico – floreale. All’interno vi sono appartamenti privati con elementi architettonici ottocenteschi.

L’interno dell’ex convento contraddistinto da sale in cui si possono ammirare ancora elementi architettonici del settecento, invece è sede della biblioteca comunale della cittadina di Monterosso Almo in cui sono conservati diversi libri e volumi. Un’ala ospita invece la sede della scuola materna comunale. Per saperne di più su come e quando visitare la biblioteca telefonate al numero +39 0932 977 901 oppure cliccate qui.

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