Percorrendo la “Via Maestra” dall’area della Porta della Montagna e del Castello, entriamo nell’area dell’antica Noto che un tempo era intitolata a “Santa Venera”, collocata al centro della cuspide settentrionale del Monte Alveria e facilmente individuabile per la presenza di due sentieri rispettivamente alla nostra destra e alla nostra sinistra che conducevano alle Chiese di Sant’Antonio alla Grotta e San Giovanni Battista.
In questa piazza erano poste le Chiese di Santa Venera, Martire divenuta “Patrona” della limitrofa città di Avola che nel periodo medievale godeva di una certa venerazione; e dello “Spirito Santo”. La piazza è documentata in un’antica iscrizione in cui è raffigurata la mappa dell’antica città netina ma oggigiorno solo un approfondito studio archeologico potrebbe fare in modo di scoprire di più su quest’area dell’antica città netina.