Proseguendo per la “Via Maestra” superando i siti del Convento dei Frati Minimi di San Francesco di Paola e (del presunto) Convento delle Ree Pentite, arriviamo nella parte centrale del sito settentrionale del Monte Alveria, dove notiamo i ruderi di antichi edifici medievali alla destra e alla sinistra della strada. Una parte di questi dovrebbe appartenere alla Chiesa dell’Abbazia della Magione dei Cavalieri Teutonici della Santissima Trinità, antico ordine monastico di tipo cavalleresco che spesse volte era impegnato durante le Crociate in Terra Santa che in Sicilia aveva la propria sede presso la città di Palermo.
Doveva essere certamente una grandiosa chiesa abbaziale annessa a questa “magione” ma oltre all’ubicazione (o presunta tale) riportata su di un’antica mappa raffigurante schematicamente i principali siti ecclesiastici di Noto Antica, di questo luogo sacro si sa poco e niente, anche se una chiesa consacrata alla “Santissima Trinità” venne eretta nella nuova Noto presso l’attuale Piazza Duomo. Solo studi approfonditi potrebbero rivelarci la presenza di questo edificio sacro seppur in rovina per causa del crollo subito durante il terremoto dell’11 Gennaio 1693.