*Parco Archeologico di Noto Antica, Ruderi del Convento Benedettino del Santissimo Salvatore

Percorrendo la Via di Santa Maria della Provvidenza verso sud (venendo dalla Piazza Maggiore), oltrepassiamo una serie di due lievi curve che il sentiero compie, notando alla nostra destra i ruderi di grossi muri, appartenenti al Convento Benedettino del Santissimo Salvatore dell’antica città netina. Questo edificio che ospitava le Suore Benedettine venne costruito nel medioevo, ma venne ampliato tra la seconda metà del 1400 e i primi anni del 1500 grazie ad un progetto attribuito molto probabilmente dall’architetto netino Matteo Carnilivari, che completato certamente nella seconda metà del corrente secolo (molti anni dopo la morte dell’architetto netino). Il convento e la limitrofa chiesa vennero distrutti dal terremoto dell’11 Gennaio 1693 venendo ricostruiti nella nuova Noto sul Colle Meti presso l’area di Noto Bassa.

Oggigiorno possiamo ammirare i ruderi di questo convento (uno dei più grandi dell’antica Noto) comprendenti il perimetro delle mura esterne e parte di quelle interne che delimitavano le stanze del convento e il chiostro interno, oltre alla vicina Chiesa del Santissimo Salvatore ad unica navata, che si affacciava presso la limitrofa Cava del Carosello (molto probabilmente la facciata era rivolta ad occidente) e di cui oggi rimangono i ruderi delle fondamenta nonché della pavimentazione e le tracce dei basamenti degli altari. Uno studio approfondito accompagnato da una campagna di scavi dovrebbe essere condotto presso queste rovine per essere studiate e catalogate in maniera ottimale.