Entrati nella Contrada Baulì tramite la strada che congiunge la S.P. 24 (che da Noto tocca le zone iblee della Testa dell’Acqua, di Rigolizia e di Santa Lucia di Mendola fino ad arrivare a Palazzolo) con la SS 287 Noto – Palazzolo, oltrepassate varie masserie (di cui una fortificata di cui ne restano i ruderi, ma molto probabilmente è ancora utilizzata) attiviamo ad una curva in cui è posta l’ex principale dimora estiva dei Baroni Iudica di Palazzolo Acreide, il Feudo Baulì.
Si tratta di una grande residenza nobiliare appartenente ai Baroni Iudica di Palazzolo fino a quando questa baronia decadde e il feudo rimase abbandonato per tanti anni fino a quando è stato rilevato e adibito a lussuoso albergo – ristorante.
L’ingresso dell’ex residenza estiva dei Baroni Iudica presenta una sobria ed elegante facciata inquadrata da quattro pilastri che la dividono in tre corpi verticali di cui quello centrale composto da un portale arcuato sopra cui vi è un finestrone rettangolare, mentre in quelli laterali vi è una finestrella stretta di forma rettangolare sopra cui vi sono due balconcini ad apertura della medesima forma. Accanto vi sono stalle e magazzini interni che fungono da “cinta muraria” di questa elegante masseria (vi sono anche stalle esterne poste al lato della strada scendendo verso il bosco di Baulì) ed un accesso secondario riportante un bassorilievo che indica lo stemma degli Iudica.
L’interno possiede un ampio cortile restaurato dove si affaccia l’ex residenza della famiglia Iudica (in parte adibita a ristorante, in parte albergo), una piccola chiesetta ellittica, l’ampio giardino, i magazzini – stalle interni (facenti parte dell’albergo) e una grande piscina.
Per saperne di più visitate il sito web è www.feudobauly.com.