Calabernardo, Festa di San Guglielmo Buccheri

Il secondo Sabato dopo Pasqua si tiene la Festa Liturgica di “San Guglielmo Buccheri” consacrata all’Eremita originario di Noto che visse gran parte della sua vita tra l’antica città sul Monte Alveria e Scicli. Viene celebrato presso la Chiesa di Calabernardo che gli è stata intitolata con una solenne festa liturgica.

La Storia di “San Guglielmo Buccheri” e le origini del suo culto

“San Guglielmo Buccheri” (noto anche come “Il Beato Guglielmo” o “Guglielmo Cuffitedda”) era un eremita di origini netine nato nel 1309 da una nobile famiglia. Durante la sua gioventù divenne scudiero e poi cavaliere al comando di Federico III di Sicilia nell’anno 1325. Il cavaliere salvò il re durante una battuta di caccia sull’Etna nel 1335 rimanendo gravemente ferito ad una gamba. Durante la convalescenza ricevette una visione di “Sant’Agata Martire” e si convertì. Vedendo che il sovrano volle giustamente ricompensarlo, Guglielmo chiese lui la proprietà delle “Celle del Crocifisso” poste sotto l’omonima chiesa posta nell’antica città netina sul Monte Alveria; inoltre donò ad un povero tutti i suoi averi vivendo da allora come “Eremita”. In seguito conobbe anche “San Corrado Confalonieri” nel 1343. Nel 1346 in seguito ad un’altra visione, lasciò le Celle del Crocifisso a Noto Antica, andando a vivere il resto della sua vita a Scicli, città in cui operò diversi miracoli e in cui vi morì il 3 Aprile del 1404 venendo sepolto presso l’attuale ex Chiesa Madre di San Matteo. Venne beatificato nell’anno 1538 da Papa Paolo III e i suoi resti mortali sono conservati presso la nuova Chiesa Madre di San Bartolomeo in un busto reliquiario.

Il suo culto era sviluppato a Scicli, città in cui visse e operò molti miracoli (vedi sezione di Scicli per saperne di più) mentre a Noto era ovviamente più venerato “San Corrado”, ma con la costruzione della piccola Chiesa di San Guglielmo di Calabernardo, cominciò ad essere praticata una forma di culto nei suoi confronti che per ora prevede solo una festa liturgica celebrata con solenni Messe.

La Festività Liturgica di “San Guglielmo Buccheri”

Dopo un breve periodo preparatorio formato da preghiere e Messe, il secondo Sabato dopo Pasqua presso la Chiesa di San Guglielmo di Calabernardo alle ore 18.00 circa si tiene una solenne Messa cantata in cui viene commemorata la figura di “San Guglielmo Buccheri” a cui parteciperà un folto numero di fedeli. Al termine della Messa si terranno (se in programma) vari eventi parrocchiali.

(servono dati più approfonditi su questa festività per inviarceli clicca qui)

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