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Noto
Ex Chiesa della Santissima Trinità
(Info point turistico)
La piccola Chiesa un tempo consacrata alla “Santissima Trinità” è ubicata presso il Corso Vittorio Emanuele II al termine della Piazza Duomo, a poca distanza dai Palazzi Landolina di Sant’Alfano, Ducezio, Nicolaci di Villadorata e della Chiesa di San Carlo Borromeo.
Essa è una chiesetta settecentesca costruita a carattere devozionale e consacrata a “Dio Padre”, a “Gesù Cristo” e allo “Spirito Santo”, ossia alla “Santissima Trinità”.
Questa chiesa veniva definita “abbazia” nel periodo in cui era aperta al culto, poiché nell’antica Noto sul Monte Alveria era presente un edificio religioso di tipo abbaziale appartenente ai Cavalieri Teutonici, consacrato alla “Santissima Trinità”.
Ovviamente questa chiesa venne distrutta in seguito al terremoto dell’11 Gennaio 1693 e ricostruita presso l’attuale città di Noto, venendo sconsacrata con molta probabilità nel periodo tra la seconda metà del 1800 e la prima metà del 1900.
La Chiesa della Santissima Trinità.
La facciata di questa chiesa ad unico ordine è molto semplice; essa è caratterizzata da un piccolo portale d’ingresso sormontato da un timpano triangolare sopra cui vi è un elegante travone recante pregevoli greche scolpite con la tecnica del bassorilievo.
La facciata della Chiesa della Santissima Trinità.
Il portale della chiesa.
Il travone che corona la chiesa.
L’interno è a pianta ottagonale delimitato da quattro robuste colonne che sorreggono la copertura dell’edificio.
Essendo stata sconsacrata da diverso tempo, l’unica Navata interna dell’edificio ospita un info point a disposizione dei turisti che vogliono visitare Noto e i suoi dintorni (per saperne di più visitate il sito www.notoinforma.it e la relativa pagina facebook).
Qui possiamo ammirare ciò che resta dei due Altari interni dell’edificio sacro posti nelle pareti laterali, e l’arcata che delimitava il Presbiterio dell’edificio sacro.