Noto, Chiesa di San Michele Arcangelo

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Noto

Chiesa di San Michele Arcangelo


La Chiesa consacrata a “San Michele Arcangelo”.

La Chiesa di San Michele Arcangelo è l’ultimo edificio sacro del Corso Vittorio Emanuele II, che nel tratto ad occidente di Piazza XVI Maggio è aperto al traffico veicolare fino all’incrocio tra le Vie Vie Tommaso Fazello e Duca Giordano (che collega la parte periferica di Noto Alta con quella di Noto Bassa, per poi immettersi presso la SS 115 “Noto – Rosolini”).

Questa chiesetta venne costruita alla fine del 1700 in sostituzione della Cappella consacrata a “San Michele Arcangelo” posta all’interno del Castello dell’antica città di Noto posta sul Monte Alveria, che venne completamente distrutta dal terremoto dell’11 Gennaio 1693.

Era una delle cinque “Chiese Sacramentali” della città assieme a quelle dello Spirito Santo, di Santa Maria alla Rotonda, del Santissimo Crocifisso e ovviamente della Cattedrale di San Nicola di Bari e San Corrado, adibita al culto del “Santissimo Sacramento”.

Oggigiorno questa chiesa, che fa parte della parrocchia di Santa Maria del Carmine, .

Essa si presenta piuttosto elegante anche se priva di particolari elementi architettonici.

La facciata è caratterizzata da un semplice portale rettangolare sormontato da un mensolone ai lati del quale vi sono due imponenti pilastri che sorreggono la trabeazione centrale (di tipo merlato).

L’ordine superiore è caratterizzato da una finestra sormontata da un piccolo mensolone, ai lati del quale vi sono sempre due pilastri che stavolta sorreggono il frontone triangolare di coronamento della facciata.

Presso l’adiacente Via Galileo Galilei vi è posto il portale laterale della chiesa, l’elegante edicola votiva del “Santissimo Sacramento” (sorretta da un mensolone e delimitata da due colonnine a capitello corinzio che sorreggono un timpano triangolare, al cui centro è posto un bassorilievo raffigurante un Ostensorio posto all’interno di una nicchia ovale) e soprattutto la particolare torretta campanaria formata dall’insieme di sei nicchie campanarie (tre per ordine) di forma arcuata.


La facciata della Chiesa di San Michele Arcangelo.


L’Edicola Votiva del “Santissimo Sacramento”.


Le nicchie campanarie della chiesa.

L’interno della Chiesa ad unica Navata si presenta adornato da eleganti stucchi che adornano la Volta e il Presbiterio.

Le opere d’arte più importanti sono; l’Altare Maggiore in marmo policromo, una tela settecentesca rappresentante “L’Annunciazione di Maria” e un’acquasantiera in marmo bianco proveniente da Noto Antica, presumibilmente scolpita da un esponente della famiglia Gagini.

Possiamo ammirare anche un organo settecentesco.

Per saperne di più visitate la pagina facebook della Chiesa del Carmine di Noto.

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