A sinistra del Monte Renna vi è la cosiddetta Cava Battali posta nella zona nota come “Sbriulia” che va a formare un vallone in cui vi è collocata una fiumara che si immette presso il Fiume Tellaro. Questa cava è raggiungibile sia dalla S.P. 98 Cava di Ruglio – Case Granieri da un sentiero chiuso da un cancello in cui è collocatata una vasta area di ripopolamento boschivo, sia dall’agriturismo Oasi Monte Renna (sotto il quale vi è un sentiero che conduce ad essa) sia dalla S.P. 18 Noto – Giarratana dalla traversa Tatatauso che conduce all’antico omonimo feudo da cui parte un sentiero che sale fino alla sommità della Cava Battali congiungendosi con l’area che si affaccia sulla S.P. 98).
La parte alta della Cava Battali è la più interessante dal punto di vista paesaggistico poiché domina tutto il costone occidentale del Monte Renna e si presenta come una stretta cava iblea ricca di concrezioni rupestri che vanno man mano ad addolcirsi scendendo verso la Valle del Tellaro, prendendo così le sembianze di un vallone che dopo pochi metri si immette presso l’omonimo fiume.
Presso questa cava vi sono le rovine di un interessante insediamento rupestre e una vasta Necropoli di epoca neolitico – sicula di cui fa parte anche la limitrofa “Grotta delle Monete”, un’interessantissima catacomba rupestre di epoca paleocristiana in cui sono state rinvenute diverse monete di epoca romana.